In questo clima di riaperture strategiche che vedono tavolini ovunque si possa, abbiamo incontrato Sigismondo Gaetani, per gli amici Sigi, patron de La Degusteria del Gigante, storico locale nel centro di San Benedetto del Tronto. Proprio sotto la Torre, il Gigante appunto, e lontano dal mare.

Sigismondo GaetaniSigi è un personaggio molto noto fra i suoi colleghi e fra i
produttori artigianali. Ha contribuito alla crescita di realtà agriocole ora importanti all’insegna della qualità e della
stagionalità. Durante i periodi di chiusura si è dedicato a loro organizzando
video promozionali, educational e
ricette dedicate. Un divulgatore molto convincente che ha la fama, meritata, di essere un talent scout. Ci dice che
ha pensato a lungo a come e quando riaprire poiché il suo unico spazio esterno è perfetto, la sera, a luglio e agosto, poiché ci arriva una brezza sempre fresca che si incanala dal mare. Alla fine ha deciso per la
riapertura e, come dicono in tanti: “Vediamo come va”.
La storia di Gaetani nel mondo della ristorazione
Gaetani non è uno chef ma riveste la classica figura del
ristoratore conquistata già a 13 anni durante la scuola alberghiera. Fu la zia a capire subito che la cucina non faceva per lui. Dopo anni in giro per l’Italia a curare la sala di locali alla moda e famosi a Portofino, Madonna di Campiglio ecc… ritorna a San Benedetto e fonda prima
Il Caffè dei Poeti e poi l’
Osteria la Luna e i Falò ispirato a
Cesare Pavese, uno scrittore che il nostro Sigi ama particolarmente. Dopo qualche tempo si innamora de La Degusteria del Gigante e si ferma lì. Seguendo la stessa filosofia del semplice "pane e vino" ma in continua evoluzione.
Il legame con i produttori e la ricerca di una materia prima di qualità
Legato a fil doppio con i produttori agricoli che fanno parte della sua vita. La qualità della
materia prima è fondamentale, maniacale. E lo è diventata ancora di più con il tempo a disposizione che i lunghi
lockdown ci hanno, forzatamente, regalato. Nella professionale e personale storia di Sigi c’è Mamma Maria, 81 anni di energia da vendere. Una donna che va a fare la
spesa in
pescheria tutti i giorni possibili e che esercita sul figlio un’affettuosa violenza psicologica. Quindi Viva la mamma, punto fermo della memoria storica e palato puro, esente da contaminazioni.
De Benedictis: la cucina della Degusteria del Gigante
E poi c’è lo chef
Vittorio De Benedictis, 30 anni, che proveniene da una famiglia contadina dove ha vissuto il forte legame con il tempo che passa e i suoi frutti. Per poi specializzarsi ad
Alma dove ha imparato il rispetto, le tecniche e la capacità di trasformare la materia prima senza turbarla. Uno stile di cucina che piace molto a Mamma Maria. Insieme vanno negli
orti dai Tuzzi a Ortezzano, da Orto Antico a Senigallia raccogliendo
ortaggi nati da semi antichi e seguendo una linea di organizzazione a catena di montaggio.
Connessioni con la terra: l'ultimo progetto
Sigismondo sa già che quelle che chiama "Connessioni con la terra" stanno diventando un suo prossimo futuro. È il lungo inizio di un
progetto che diventerà sempre più grande abbracciando gli agricoltori che vorranno crescere e cambiare in meglio. Nel frattempo il vicolo de La Degusteria del Gigante offre
ricette con erbe spontanee, semplicità e grandissimi
vini perché la stessa ricerca riguarda anche questo settore, molto importante per la Degusteria. L’agricoltura locale deve dire grazie a Sigismondo Gaetani e alla sua caparbietà nello spronare i contadini mettendosi accanto a loro fra una cassetta da raccogliere e un trattore da spostare. Che tutto ciò sia di buon auspicio.
Per informazioni:
www.degusteriadelgigante.it