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Oltrepò Pavese, Finigeto lancia il nuovo Caroaldo collezione 2019

Una riserva, un vino top di gamma che rispecchia le peculiarità dello Chardonnay in Oltrepò Pavese. E l'azienda di Montalto Pavese ha in serbo altre due primizie per il prossimo anno.

di Stefano Calvi
 
30 dicembre 2020 | 17:47

Oltrepò Pavese, Finigeto lancia il nuovo Caroaldo collezione 2019

Una riserva, un vino top di gamma che rispecchia le peculiarità dello Chardonnay in Oltrepò Pavese. E l'azienda di Montalto Pavese ha in serbo altre due primizie per il prossimo anno.

di Stefano Calvi
30 dicembre 2020 | 17:47
 

Il 2020 si chiude per la l’azienda Finigeto di Montalto Pavese, in Oltrepò, con una novità in cantina. E si apre un anno, il 2021, che porterà altre due primizie nella gamma dei prodotti della dinamica realtà guidata da Aldo Dellavalle. È stato presentato in queste ore a stampa di settore e wine lovers il nuovo Chardonnay, collezione 2019. Si tratta di una riserva, un vino top di gamma che rispecchia le peculiarità di questo vitigno in Oltrepò Pavese.

Oltrepò Pavese, Finigeto lancia il nuovo Caroaldo collezione 2019

«Non siamo riusciti a fare una presentazione in presenza per ovvie ragioni legate all’emergenza sanitaria - afferma Dellavalle - ma abbiamo voluto comunque condividere con i nostri clienti, con i giornalisti e con gli appassionati questo importante momento che sancisce la fine di un anno difficile per il mercato vitivinicolo. Allo stesso tempo non ci siamo fatti scoraggiare dalla situazione e abbiamo intavolato importanti novità. Abbiamo investito in questo progetto a partire dalla campagna per poi definire nel dettaglio in cantina questa nuova produzione che vuole essere un prodotto di alta fascia, un vino esclusivo come lo sono tutte le riserve».

Caroaldo, collezione 2019, è il nome di fantasia di questo vino, capace di entusiasmare già al naso con sentori fruttati ben definiti oppure floreali come quello di camomilla. Entusiasma anche al palato dove esprime eleganza.

«Questo vino - spiega Aldo Dellavalle - prende il nome dalla fusione di Aldo e di Carolina, il nome della mia compagna. Volevamo un prodotto che ci identificasse appieno e questo lo riteniamo in linea con questo ci aspettavamo. Uno Chardonnay riserva non è certo un vino consueto in Oltrepò Pavese: la sua lavorazione in vigna, la ricerca della qualità con dei passaggi chiave in cantina ci hanno permesso di perfezionare un prodotto identificativo della nostra azienda, una riserva da 2mila bottiglie totali, una produzione limitatissima».

Al rispetto della vigna e alla cura dell’uva, fa seguito un processo di criomacerazione a freddo per circa 12-18 ore che anticipa la prima spremitura. Un passaggio chiave per conservare tutti quei sentori specifici di questo vitigno. Poi finisce subito in legno dove rimane per un anno in barrique di rovere francese da 225 litri. Qui avviene anche la prima fermentazione. Dopo il passaggio in legno viene messo a riposare in acciaio per fare “massa” e poi viene imbottigliato.

Aldo Dellavalle - Oltrepò Pavese, Finigeto lancia il nuovo Caroaldo collezione 2019

Aldo Dellavalle

«Sono passaggi fondamentali - spiega Dellavalle - per estrarre dall’uva tutte quelle caratteristiche che rendono la nostra riserva ricca di sentori e particolarmente elegante. Tutto però nasce in campagna, in una vigna di circa 25 anni, a Montalto Pavese, con esposizione sud/est, capace di regalare uva di qualità che viene raccolta rigorosamente a mano con cassette da 18 chilogrammi. Caroaldo è un prodotto rivolto al mondo dell’Horeca, avevamo previsto un lancio ad inizio dicembre ma poi la situazione pandemica ci ha spinti, in questi giorni, a trovare soluzioni “online” per la sua presentazione».

Altre novità per il 2021
Le novità dell’azienda Finigeto non finiscono qui. Il 2021 sarà contraddistinto da altri due prodotti che andranno ad arricchire la gamma di vini della famiglia Dellavalle. «Nonostante il Covid ci abbia penalizzati, siamo riusciti a mantenere il trend di vendite del 2019 grazie all’e-commerce e alla politica di accoglienza che abbiamo intensificato nel periodo estivo - spiega il produttore - detto questo, non ci siamo fermati neanche sotto il profilo della produzione: nel 2021 metteremo in commercio, a febbraio, un Metodo Classico pas dosé con 42 mesi sui lieviti e, dopo l’estate, un Cruasé con 36 mesi sui lieviti. Abbiamo investito nel Pinot Nero e in particolare sulla spumantizzazione perché ci siamo resi conto che l’Oltrepò Pavese è, sul mercato, sempre più sinonimo di bollicine di qualità. Così abbiamo perfezionato queste due sfaccettature del versatile Pinot Nero perché ci arrivano pressanti richieste in questa direzione».

Degustazione di Caroaldo
Veniamo alla degustazione. Caroaldo, collezione 2019, è uno Chardonnay in purezza con una gradazione sui 13% vol. Questo vino splende nel calice di un colore giallo paglierino. Intense note di frutta a polpa gialla matura si uniscono a variegate note di fiori bianchi come la camomilla a delicati sentori tostati e di vaniglia che rivelano il passaggio in legno. Piacevoli le sfumature minerali ed il tocco di spezie dolci in sottofondo. Di buona struttura, al palato è pieno e avvolgente, reso vigoroso da una mineralità emozionante. Lungo e piacevolissimo il finale fruttato con una percettibile scia fumé che probabilmente si intensifica lasciandolo in maturazione in bottiglia. Bianco dall’indole versatile, a tavola si accompagna bene a formaggi freschi e semi stagionati, come anche a piatti vegetariani e, ovviamente, a ricette di mare, anche con sugo. Da provare in abbinamento a primi o secondi a base di carni bianche, in particolare pollame. Non lasciamoci sfuggire la possibilità di degustarlo in abbinamento al tartufo bianco.

Per informazioni: www.finigeto.com

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