Apertura in grande stile per il ciclo di 8 cene d’autore proposte dal ristorante Viva di Viviana Varese. Per la prima serata le cucine della cuoca stellata hanno ospitato Tim Butler, in trasferta dal suo ristorante Eat Me di Bangkok, in Tailandia, che per sei anni consecutivi si è distinto nella classifica dei migliori ristoranti asiatici del mondo. La passione di Butler per la cucina si è manifestata sin da quando, giovanissimo, lavorava come lavapiatti; a 21 anni, a New York, diventa executive pastry chef; nel 2009 si trasferisce a Bangkok dove l’anno successivo diventa executive chef dell’Eat Me.
Viviana Varese e Tim Butler
L’iniziativa di Viviana Varese, che proseguirà con altre 7 serate in calendario da qui fino all’estate prossima, ha come obiettivo quello di ospitare alcuni dei più influenti cuochi a livello internazionale, espressione delle cucine più di tendenza. La cucina tailandese è attualmente una delle più ricercate e Tim Butler ne è senz’altro uno dei più interessanti interpreti. La sua proposta per la serata di ieri è stata un menu a base di sapori e aromi tailandesi con ricercate contaminazioni. Non è mancato un piatto in omaggio alla cucina italiana come i cavatelli con aragosta, ‘nduja e basilico.
Gli abbinamenti di ciascuna portata con i vini erano a cura di Giuseppe Vaccarini, vincitore nel 1978 del titolo di Miglior sommelier del mondo Asi e oggi presidente dell’Aspi (Associazione della sommellerie professionale italiana).
Uova di quaglia, tartufo bianco, affumicatura, erba cipollina
Il menu di domenica 27 ottobre è iniziato con “Uova di quaglia, tartufo bianco, affumicatura, erba cipollina” in abbinamento al Franciacorta Nature 2015 di Barone Pizzini.
Ostrica, caviale Oscietra, sake, scalogno
A seguire “Ostrica, caviale Oscietra, sake, scalogno” abbinato a Sake Yashibori Gold di Konishi.
Crudo di capesante e riccio, curry di cocco, fiore di etlingera, sudachi
La degustazione è proseguita con “Crudo di capesante e riccio, curry di cocco, fiore di etlingera, sudachi” accompagnato da Pinot Bianco Vorberg 2017 di Cantina Terlano.
Laab di gambero rosso, coriandolo, peperoncino, riso tostato
È stata poi la volta di “Laab di gambero rosso, coriandolo, peperoncino, riso tostato”, anch’esso abbinato con il Pinot Bianco Vorberg 2017.
Coda di rospo scottata, zuppa di lardo, fitoplancton, vongole
A seguire “Coda di rospo scottata, zuppa di lardo, fitoplancton, vongole” con il Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva 2012 MG di Villa Bucci.
Cavatelli, aragosta, ‘nduja, basilico
Omaggio ai sapori tipici italiani nei “Cavatelli, aragosta, ‘nduja, basilico”, abbinati con Maramia 2016 di Tenuta Biodinamica Mara.
Controfiletto di Ohmi Wagyu, patate confit, manzo con riduzione di miso, wasabi sott’aceto
Chiusura di menu con “Controfiletto di Ohmi Wagyu, patate confit, manzo con riduzione di miso, wasabi sott’aceto”, accompagnato dal Barolo 2015 di Rocche dei Manzoni.
Dessert riso, mango, zenzero e cocco
Infine, un dessert preparato da Viviana Varese a base di riso, mango, zenzero e cocco, abbinato dal Recioto di Soave Motto Piane 2015 di Fattori.
Questi i prossimi appuntamenti con le cene imperdibili di “Incredible Viva - Storie di cucine dal mondo”:
- Adeline Grattard (cucina franco-cinese) - 24 novembre 2019
- Iñaki Aizpitarte (cucina francese) - 26 gennaio 2020
- Amanda Cohen (cucina vegetariana) - 23 febbraio 2020
- Leonor Espinosa (cucina colombiana) - 7 giugno 2020
- Pía Léon (cucina peruviana) - data da definire
- Mauro Colagreco (1° nella classifica The World’s 50 Best 2019) - data da definire
- Mitsuharu Tsumura (cucina Nikkei) - data da definire
Per informazioni:
www.vivavivianavarese.it/incredible-viva