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I giudici europei per le Dop italiane «No a etichette fuorvianti»

La Corte Ue, finalmente, tutela il Made in Italy, quello vero. Con una sentenza è stato dichiarato che l'uso di segni figurativi che fanno riferimento all'origine di un prodotto alimentare Dop può costituire un'illegale evocazione del marchio. Stop dunque ai tentativi di spacciare per italiani cibi che non lo sono.

02 maggio 2019 | 16:03
I giudici europei per le Dop  italiane 
«No a etichette fuorvianti»
I giudici europei per le Dop  italiane 
«No a etichette fuorvianti»

I giudici europei per le Dop italiane «No a etichette fuorvianti»

La Corte Ue, finalmente, tutela il Made in Italy, quello vero. Con una sentenza è stato dichiarato che l'uso di segni figurativi che fanno riferimento all'origine di un prodotto alimentare Dop può costituire un'illegale evocazione del marchio. Stop dunque ai tentativi di spacciare per italiani cibi che non lo sono.

02 maggio 2019 | 16:03
 

La Corte Ue, finalmente, tutela il Made in Italy, quello vero. Con una sentenza è stato dichiarato che l'uso di segni figurativi che fanno riferimento all'origine di un prodotto alimentare Dop può costituire un'illegale evocazione del marchio. Stop dunque ai tentativi di spacciare per italiani cibi che non lo sono.

Per fare leva sul patriottismo nei consumi, il tricolore sventola sul 14% delle confezioni alimentari, ma sul 25% dei prodotti presenti sugli scaffali c’è comunque un evidente richiamo all’italianità non giustificato, secondo un’analisi Coldiretti, condotta su dati dell’Osservatorio lmmagino. Un grave danno per i produttori agricoli italiani, ma anche una beffa per quei consumatori (addirittura 2 su 3) che sono disposti a pagare anche il 20% in più, pur di garantirsi l’italianità del prodotto che si portano a tavola. Chiaramente la situazione è più urgente e diffusa all’estero, dove si utilizzano impropriamente bandiera, parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all’Italia per prodotti taroccati che non hanno nulla a che fare con la realtà nazionale.

(I giudici europei per le Dop  italiane No a etichette fuorvianti)
 
L’Italia ha il primato europeo nei prodotti a denominazione di origine Dop/Igp con il sistema nazionale di qualità “Food and wine” che conta su 822 specialità riconosciute che sviluppano un valore alla produzione di 15,2 miliardi. Per tutelare il vero Made in Italy la Coldiretti ha promosso insieme ad altre nove organizzazioni l’Iniziativa Europea dei Cittadini “EatORIGINal - Unmask your food” per estendere l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti.

Nello specifico, questa proposta d’iniziativa dei cittadini si prefigge di rendere obbligatoria l’indicazione del Paese di origine per tutti gli alimenti trasformati e non trasformati in circolazione nell’Ue. La petizione chiede di migliorare la coerenza delle etichette, inserendo informazioni comuni nell’intera Unione circa la produzione e i metodi di trasformazione, al fine di garantire la trasparenza in tutta la catena alimentare.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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