La visione e la missione sono fattori motivazionali nel settore dell’accoglienza e in generale nel mondo del lavoro. Viceversa, se comunicate o interpretate male possono portare a risultati disastrosi. C.K. Prahalad, consulente strategico, affermò che per spiegare una missione non servono più di tre minuti! Missioni veramente valide debbono essere di semplice comprensione e capaci di catturare l’immaginazione delle persone. Il potere e forza di una visione e missione è quella di mettere a disposizione di tutta l’organizzazione una mappa della quale loro si sentano parte, facendogli immaginare i vantaggi derivanti dall’implementazione della missione stessa.
Non esiste un’azienda di successo senza una propria chiara visione
La vera natura della visione e missione è quella di prevedere il futuro aziendale. Visione e missione debbono essere focalizzate sul dove vogliamo andare, non sul come vogliamo arrivarci. Il buon direttore visionario deve avere la capacità di parlare del futuro. Il futuro a 360 gradi, il mercato, l’organizzazione del lavoro, dei prodotti, delle relazioni industriali, delle opportunità in tutti i campi di attinenza delle attività aziendali.
Ma visioni e missioni rappresentano anche una deviazione dal passato, il che significa che le persone dovranno pensare, parlare e agire differentemente. Per questa ragione sotto l’entusiasmo si cela molto spesso apprensione, ansia e paura dell’ignoto. Tutti i principi di cambiamenti manageriali si applicano anche ad una nuova missione e visione. Quando si introduce una nuova visione e missione è bene prevedere che circa il 30-40% del nostro tempo servirà per correggere errori di interpretazione e per capire che cosa non ha funzionato come avremmo voluto.
Molto spesso i collaboratori valutano molto di più il tuo comportamento rispetto a quello che dici. Una delle ragioni più diffuse dei fallimenti di nuove missioni è proprio perché chi comunica i cambiamenti è poi il primo a non adottarli. Le parole sono molto importanti ma le azioni e l’esempio sono ancora più forti. Se vuoi essere credibile accertati di essere tu il primo ad incorporare nel tuo modo di agire tutti i cambiamenti che hai comunicato.
Se nella tua azienda non hai una visione e una missione precise, ispirazionali e condivise tra tutti i collaboratori, affrettati a crearne una. È essenziale per il futuro di ogni azienda.