Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 aprile 2024  | aggiornato alle 14:16 | 104694 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Rational
Salomon FoodWorld

Alessandro Accinni da Pedaso al Bulgari Yacht Club di Dubai

di Carla Latini
 
21 marzo 2019 | 12:22

Alessandro Accinni da Pedaso al Bulgari Yacht Club di Dubai

di Carla Latini
21 marzo 2019 | 12:22
 

Nato e cresciuto a Pedaso (Fm), poi Milano nel 2014. Dal Bulgari Hotel Milano all’altisonante Bulgari Hotel&Resort di Dubai, nel beach club “La Spiaggia” da assistant manager in charge.

Oggi Alessandro Accinni, sempre nel medesimo resort, gestisce come manager l’unico e solo Bulgari Yacht Club del mondo, struttura che comprende ristorante, members lounge e pool bar. L’ho incontrato durante una sua visita a casa, a Pedaso. Poche e semplici domande per lui. Perché sia d’esempio positivo a tutti i suoi coetanei.

Alessandro Accinni (Alessandro Accinni da Pedaso al Bulgari Yacht Club di Dubai)
Alessandro Accinni

Perché Dubai?
La meta non era stata programmata in realtà, è semplicemente capitata l’occasione e ho risposto “presente”. L’inizio è stato duro, molti si aspettano che a Dubai sia tutto rose e fiori ma, in realtà, a livello lavorativo è una sfida continua e se non sei forte abbastanza molli quasi subito.

Qual è stata la difficoltà più grande che hai incontrato?
Sicuramente c’è molta più pressione che in Italia e le aspettative sono molto più alte. Anche la clientela stessa è decisamente molto più esigente che in qualsiasi altra parte del mondo. Ma c’è da dire che questo dà modo di crescere e di ampliare una propria visione delle cose.

(Alessandro Accinni da Pedaso al Bulgari Yacht Club di Dubai)
Il team del beach club "La Spiaggia"

Quanto vorresti tornare in Italia?
Ho sempre visto questa mia esperienza come una parentesi professionale. Riavvicinarmi in qualche modo all’Italia è il mio sogno, ma riconosco che in questo momento crescere professionalmente nel nostro Paese non sia facile. Devo comunque dire che mi rincuora davvero vedere molta gente che con grande entusiasmo e idee meravigliose riesce a tenere alto il nome dell’Italia nell’élite della ristorazione mondiale.

Cosa consigli a chi vuole fare carriera nel F&B?
Come in molti sanno, lavorare nel settore dell’hospitality richiede molti sacrifici. Bisogna avere dedizione, forza di volontà e determinazione, ma sopratutto umiltà. Le opportunità arrivano e non bisogna aver paura di coglierle al volo o di uscire dalla propria zona di comfort, credendo in sé stessi. Non mollare davanti alle difficoltà e agli insuccessi. Nella vita ci sarà sempre qualcuno che ti dirà: “Non ce la farai mai”. È lì che bisogna trovare le forze e dimostrargli che ha torto.

(Alessandro Accinni da Pedaso al Bulgari Yacht Club di Dubai)

Qual è la tua ricetta per il successo?
Credo che non ci sia una vera e propria ricetta per il successo. Quello che mi ha aiutato davvero nella vita è sempre stato ricordare da dove vengo, chi sono davvero. Senza dubbio gran parte dei miei risultati la devo ai miei genitori e a mio fratello che mi hanno sempre supportato, educato ed insegnato i valori della vita. A livello professionale è stata senza dubbio fondamentale l’esperienza nel 2007 al Bar Concetti di Pedaso durata per 6 stagioni ed ovviamente quella del Bvlgari Hotel Milano dal 2014 in poi. Ho avuto la fortuna di lavorare non solo accanto a grandi professionisti ma a delle persone straordinarie che non finirò mai di ringraziare.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Nomacorc Vinventions
Siad

Pavoni
Festival Brodetto 2024
Union Camere