La Conpait, Confederazione pasticceri italiani, ha aperto il 2016 con una importante novità che segna un ulteriore passo nel viaggio, intrapreso nel 1996, nella tutela del patrimonio dolciario italiano. Dal 1 gennaio 2016 la Conpait è la prima associazione di categoria in Italia ad essere riconosciuta come Onlus. La nuova denominazione sociale è un risultato fortemente voluto dalla confederazione, che porterà vantaggi e agevolazioni alle aziende e ai professionisti associati: tutti saranno protagonisti nella scelta delle proprie erogazioni monetarie, che diventeranno “liberali”, ovvero donazioni a favore di Conpait Onlus.
Grazie a questa nuova forma giuridica viene elevato a 30mila euro il limite di deducibilità per le imprese (precedentemente fissato a poco più di 2mila euro) e per i privati. I professionisti e le imprese saranno libere di valutare e scegliere, per ogni donazione a favore di Conpait, quale sia l'agevolazione più conveniente da seguire tra quelle previste dal Tuir (Testo unico imposte sui redditi) oppure ricorrere alle agevolazioni previste dall’art. 14 D.L. 35/2005.
Questa variazione giuridica permette anche a tutti i sostenitori, di godere delle disposizioni relative al 5xmille dell’Irpef, trasformando il contributo da beneficio provvisorio a una forma stabile di finanziamento di settori di rilevanza sociale. Ogni associato o azienda, potrà quindi decidere se appoggiare Conpait nella formazione, nelle manifestazioni ed eventi e inoltre in quale misura fiscale detrarre dal proprio reddito complessivo dichiarato. Un importante traguardo raggiunto nell'interesse di tutte le forze che ruotano intorno alla confederazione con l'obiettivo comune di sostenere e promuovere le eccellenze della pasticceria italiana di qualità.