Appena vent’anni e assunto dal maestro Iginio Massari. Federico Dalle Mule è il miglior diplomato in pasticceria alla scuola di cucina italiana Alma. «Un grande patrimonio la pasticceria», dice Andrea Sinigaglia.
Tra i 61 giovani diplomati 27 sono ragazze. Tutti hanno completato ad
Alma, scuola internazionale di cucina italiana, un percorso di studio della durata di sette mesi. Ora per i ragazzi, che hanno frequentato la 27ª edizione del corso superiore di pasticceria, è il momento di affrontare il mondo del lavoro, ritagliandosi uno spazio in un settore che Confartigianato e Osservatorio Sigep fotografano come vitale: in Italia le imprese artigiane specializzate nella pasticceria sono 43.063 e gli addetti al settore sono oltre 155mila (dati dicembre 2017).
Federico Dalle Mule
Come afferma il direttore generale di Alma
Andrea Sinigaglia: «In termini di tradizione e di identità culturale, la pasticceria Italiana rappresenta un patrimonio unico: la nostra mission è quella di difenderlo e valorizzarlo, puntando al contempo a formare i professionisti del futuro. Le opportunità occupazionali non mancano, se pensiamo che solo nel mese di dicembre i dolci artigianali hanno generato nel nostro Paese un mercato tra i 6 e i 6,2 miliardi di euro. Così come forte è l’appeal della pasticceria artigianale made-in-Italy all’estero: secondo i dati Confartigianato, i Paesi che più apprezzano i nostri dolci sono Francia e Germania».
Il primo dolce presentato da Dalle Mule
A conferma di questa tendenza, anche le destinazioni di stage per gli studenti Alma sono sempre più di respiro internazionale: basti pensare a realtà prestigiose come, in Francia, il Plaza Athénée a Parigi e l’Hotel De Crillon, a Parigi, o, per considerare la penisola iberica, a Barcellona, a Yann Duytsche e alla sua pasticceria Dolç, vere e proprie icone nel panorama dolciario mondiale. Miglior studente della 27ª edizione del corso superiore di pasticceria è risultato il bellunese
Federico Dalle Mule. Vent’anni, proveniente da Lentiai, dopo il diploma conseguito al liceo linguistico, Dalle Mule è arrivato in Alma frequentando inizialmente il corso tecniche di pasticceria.
Il secondo dolce presentato da Dalle Mule
Di qui, il passaggio al corso superiore, che gli ha offerto l’opportunità di svolgere tre mesi e mezzo di stage al servizio di Iginio Massari (candidato al sondaggio di Italia a Tavola,
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La possibilità di scoprire i segreti dell’arte dolciaria, lavorando fianco a fianco con i più rinomati professionisti del settore, è uno dei plus del corso superiore di pasticceria di Alma: lo stage è parte integrante del percorso didattico. Unica è anche l’opportunità di essere valutati, in sede d’esame, da grandi maestri pasticceri, che “certificano” ulteriormente la qualità della didattica espressa da Alma.
Per informazioni:
www.alma.scuolacucina.it