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Marco Failla e la Cake Anatomy Dolci per stimolare i cinque sensi

Una fusione tra struttura, composizione e percezioni sensoriali. Un percorso presentato a Milano dove le essenze raccontano una storia che poi si scandisce a livello aromatico.

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
15 febbraio 2020 | 10:16

Marco Failla e la Cake Anatomy Dolci per stimolare i cinque sensi

Una fusione tra struttura, composizione e percezioni sensoriali. Un percorso presentato a Milano dove le essenze raccontano una storia che poi si scandisce a livello aromatico.

di Gabriele Ancona
vicedirettore
15 febbraio 2020 | 10:16
 

È timido, per sua ammissione. Ma nella pratica, di carattere ne ha da vendere, come ogni artista. Marco Failla è un food stylist e dessert designer di Palermo, oggi trapiantato a Milano. A Cornaredo, per la precisione, dove entro l'anno inaugurerà un suo laboratorio, uno spazio per evolvere, creare, sperimentare, una “Haus”, una “casa” non convenzionale, polifunzionale, che potrà ospitare show-cooking e cake-set, ma che vorrà essere anche fucina di novità e di scambio con altri professionisti.

Le creazioni di Marco Failla (Marco Failla e la Cake Anatomy Dolci per stimolare i cinque sensi)

Le creazioni di Marco Failla

Quasi laureato in medicina, Marco affronta la pasticceria con rigore scientifico, studiando l'anatomia di ogni dolce, con mente aperta, ma rigorosa. Affascinato dalle spezie come dagli ingredienti freschi, che gli fanno sentire il rapporto diretto con chi li ha prodotti, ama sottolineare il legame con la sua terra, la Sicilia, attraverso l’uso di ingredienti tipici, sperimentando al contempo continue novità. «La pasticceria – racconta – è un grande contenitore che mi permette di spaziare».

Suo il concetto di "Cake Anatomy", che intende sì analizzare e studiare un dolce nella sua struttura e composizione, ma andando oltre, mettendo sotto la lente altri elementi come le percezioni sensoriali.

Marco Failla (Marco Failla e la Cake Anatomy Dolci per stimolare i cinque sensi)
Marco Failla

Seguendo questa ispirazione, ha voluto creare un percorso in grado di sollecitare tutti i sensi e suggerire aromi e impressioni di odori per apprezzare gli abbinamenti. Un tasting guidato che ha presentato a Milano nell’atmosfera di Villa Necchi Campiglio e che ha voluto portare a conoscere la nota sensoriale più straordinaria di un dolce: il suo profumo.

Un dolce abbinato alle bollicine di Bellavista (Marco Failla e la Cake Anatomy Dolci per stimolare i cinque sensi)
Un dolce abbinato alle bollicine Bellavista

Con le sue essenze Marco Failla ha creato un racconto, tre capitoli di aromi e fragranze. Ogni essenza, ottenuta dalla miscelazione di ingredienti di origine naturale, deve donare al dolce rotondità e completezza e le sue note ne rappresentano l’anima. L’essenza per l’essenza.

Love Potion n.3 è stata abbinata al dolce “Un pomeriggio in campagna”. Questa fragranza narra di una passeggiata in campagna in autunno, da piccolo, in compagnia della nonna. È il racconto di un dolce casalingo, nato con quello che si aveva in campagna quel giorno: la cannella, la scorza di bergamotto, il passito di Noto in cui cuocere le pere appena raccolte e aggiungere del mascarpone con lo zucchero e qualche scaglia di cioccolato. Una Love Potion che parla di nostalgia.

Love Potion n.9. Abbinata al dolce “15 luglio”, è una fragranza composta da 3 fasi: acqua, alcol e olio. Parla di indipendenza e di nobiltà d’animo come l’acqua di rosa e ha l’animo di una donna che grida libertà al mondo e che desidera far sentire la sua voce lontano, come i sentori di gelsomino. Una donna che ama viaggiare senza dimenticare il profumo di fiori d’arancio della Sicilia che ti coccola con l’aroma di scorze macerate a base d’olio di limone, mandarino, arancia e bergamotto. Il 15 luglio a Palermo di festeggia Santa Rosalia.

Love Potion n°23 abbinata al dolce “Testa di Moro”. Questa Love Potion racconta una storia d’amore. Di un uomo che viene da lontano, navigando con il suo veliero e che ama gustare un bicchiere di rum arricchito con scorze di agrumi.  La leggenda narra sia approdato in Sicilia alla ricerca dei migliori frutti e qui si sia innamorato di una ragazza che stava preparando una torta al cacao e bacche di vaniglia. Per dichiararle il suo amore le ha regalato uno scrigno di oro verde: il pistacchio.

Per informazioni: www.marcofailla.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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