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Aniello Falanga e la pizza della legalità

 
28 novembre 2017 | 16:54

Aniello Falanga e la pizza della legalità

28 novembre 2017 | 16:54
 

L’incontro tra il pizzaiolo Aniello Falanga e i pomodori della Coop Siani, il Pizzino Vesuviano, è stato colpo di fulmine. Aniello ha la sua pizzeria Haccademia sulla via Panoramica Vesuvio tra Boscotrecase e Terzigno (Na).

Ama raccontare questo territorio straordinario attraverso il proprio lavoro. È alla continua ricerca di prodotti che trasmettano la forte identità agricola della terra vesuviana. Ha creato così una rete di piccoli fornitori che nella quotidianità riforniscono la pizzeria. Gira e rigira, era quasi scontato che arrivasse il momento di incontrare radio Siani, presìdio Libera Ercolano. Da due anni i ragazzi di radio Siani si dedicano all’agricoltura sostenibile, essendo stato loro affidato un terreno ad Ercolano, confiscato alla camorra.

Aniello Falanga (Aniello Falanga e la pizza della legalità)
Aniello Falanga

Hanno scelto di specializzarsi nella coltivazione di pomodorini tipici di questo areale, quelli con il pizzo pronunciato. Nasce così il Pizzino Vesuviano, della varietà “riccia di San Vito”, una delle più saporite e resistenti sul piennolo, e la parte agronoma è seguita dalla Facoltà di Agraria della Università Federico II di Napoli. I pomodorini vengono distribuiti freschi nel periodo della raccolta, da luglio a settembre, e poi in conserva nel tradizionale metodo della “pacchetella” o al naturale in acqua e sale. Le pacchetelle sono piaciute moltissimo ad Aniello che, affascinato dal progetto di radio Siani, ha deciso di dedicare loro una pizza. Nasce così la pizza fritta montanara Radio Siani, con pizzino vesuviano, olive itrane, capperi di Salina, origano selvatico del Vesuvio.

Aniello Falanga è pizzaiolo dell’Alleanza Slow Food in quanto usufruisce dei prodotti della rete di produttori dell’associazione della chiocciola e lavora secondo il loro principio del “buono, pulito e giusto”. Dal 2015 riceve il riconoscimento dei Due Spicchi della guida alle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. Entrambi le realtà hanno scelto di metterci la faccia per sostenere un territorio, quello del Vesuvio, che offre grandi opportunità di sviluppo se trattato con rispetto e fiducia. Oltre alla tradizionale pizza napoletana, Falanga nella sua Haccademia propone molte novità, sempre seguendo la stagionalità dei prodotti. La pizza gourmet qui cammina in piena sintonia con la storia importate che Napoli vanta in questo settore da più di trecento anni. C'è grande varietà anche di farine ed impasti verso i quali ha una passione sfrenata.

(Aniello Falanga e la pizza della legalità)

Si è infatti specializzato da tempo nelle farine di grani antichi italiani con le quali realizza pizze nel ruoto, così come si faceva una volta, e a pala. Il giovedì ed il venerdì sono i giorni dedicati ai grani antichi. In questa stagione da non perdere sono la pizza Autunno con zucca lunga napoletana arrostita, i suoi semi tostati, il fior di latte di Tramonti, il cacioricotta di capra del Cilento e salvia fresca; oppure la Papaccella e Maialino con papaccella napoletana, fior di latte, maialino nero casertano e timo; ancora la Cacio e Pepe con conciato romano. Ovviamente all'Haccademia di Aniello Falanga la Margherita rimane sempre la regina incontrastata e resa indimenticabile dalla scelta di pomodoro san marzano di altissima qualità e olio extravergine di oliva cilentano.

Per informazioni: www.haccademia.com

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Delyce
Cantine Collalto

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Fonte Margherita
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