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La cucina piacentina di Sinigaglia e Marini Ricettario, tradizione e storia di una città

“La cucina piacentina” di Andrea Sinigaglia e Marino Marini, entrambi colossi all'Alma di Colorno, è sia ricettario che enciclopedia gastronomica dei prodotti e delle tradizioni della città natale di Giuseppe Verdi

 
25 dicembre 2015 | 17:00

La cucina piacentina di Sinigaglia e Marini Ricettario, tradizione e storia di una città

“La cucina piacentina” di Andrea Sinigaglia e Marino Marini, entrambi colossi all'Alma di Colorno, è sia ricettario che enciclopedia gastronomica dei prodotti e delle tradizioni della città natale di Giuseppe Verdi

25 dicembre 2015 | 17:00
 

Non soltanto il ritratto di una cucina, ma un canto d'amore per il territorio piacentino e la sua gente, la sua cultura, che, insieme, hanno saputo creare sapori ed emozioni unici. Per raccontarci questo incontro felice, Andrea Sinigaglia e Marino Marini ci introducono alle atmosfere piacentine con “La cucina piacentina. Storia e ricette”, un abbecedario di termini dialettali, ora gastronomici, come mariola, salume confezionato con l'intestino cieco del maiale, o come chizzòla, la schiacciata coi ciccioli, ora non del tutto gastronomici, come fasólon, che indica una persona non proprio furbissima.


Tra i personaggi che hanno dedicato amore e attenzione al territorio e alla cucina del Piacentino, spicca Giuseppe Verdi, che scelse le sue campagne come luogo d'ispirazione e come palcoscenico per la sua seconda Musa, l'agricoltura. I tre piatti-simbolo della città sono la bomba di riso, a base di piccione, i tortelli con la coda, e pisarei e fasó, piatto della cucina povera tradizionale, costituito da gnocchetti di pangrattato e farina, che richiamano piccoli attributi dei bambini, accompagnati da fagioli.

Quando un giovane presentava la fidanzata alla famiglia, dicono, la madre controllava il pollice destro dell'aspirante nuora, per verificare la presenza dei calli che solo chi prepara spesso i pisarei può avere. Tantissimi i prodotti tipici: salumi come il culatello e il cappello da prete, formaggi come il Grana Padano, i pomodori, chiamati oro rosso, e le centinaia di piatti di cui qui troviamo ricette cui barbis, da leccarsi i baffi.

Andrea Sinigaglia, giovane, brillante e con un curriculum di studi e cultura dell'alimentazione fra i più invidiabili. Oggi è direttore generale dell'Alma di Colorno. Per giunta vive da anni a Piacenza ed è riuscito a sintetizzare in un gustosissimo “abbecedario” tutto il suo sapere piacentino. Classe 1977, papà di tre bambini, piacentino d'adozione. Laureato alla Cattolica di Milano dopo aver ottenuto il diploma di Scuola alberghiera a Salsomaggiore Terme. Ha frequentato il master di Storia e Cultura dell'alimentazione, diretto da Massimo Montanari, presso l'Università di Bologna e il Must master in manager dello sviluppo turistico territoriale e valorizzazione dei beni culturali presso l'Università Cattolica di Piacenza. Dal 2004 è insegnante di storia e cultura della cucina all'Alma, una scuola di cucina internazionale di cui rettore è Gualtiero Marchesi. Il suo vanto professionale è quello di aver incontrato grandi maestri nel suo percorso e averli seguiti. Tra i suoi libri Il vignaiolo, mestiere d'arte per Il Saggiatore.

Marino Marini da anni è il Google, l'Amazon vivente di studenti e docenti della scuola internazionale di Cucina Alma di Colorno. Lui è Bresciano, dove ha vissuto con Slow Food gli esordi di un nuovo modo di scrivere di cucina, ora è anche da un paio di decenni emiliano di adozione. La sua Cucina bresciana, da poco ristampato, è una pietra miliare e lo sta diventando anche il più recente Le cucine di Parma, tutti e due pubblicati in questa collana. È stato cuoco, giornalista, critico gastronomico. Tra i fondatori, nel 1986, di Slow Food, accompagna per molti anni questo movimento fino a ideare, nel 1990, la guida Osterie d'Italia sui tavoli di Peppino Cantarelli a Samboseto. Nel 2010 con il libro La gola di Food Editore di Parma, vince il premio “Bancarella della Cucina”. Ha inoltre curato e scritto libri e introduzioni sulla cucina italiana per vari editori.


Titolo: La cucina piacentina. Storia e ricette
Autore: Andrea Sinigaglia e Marino Marini
Editore: Orme Editore
Pagine: 256
Prezzo: 17,50€

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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