Claudio Sadler (“I miei nuovi menu” di Claudio Sadler
Un nuovo viaggio dal piatto al pasto)
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Un nuovo viaggio dal piatto al pasto)
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Un nuovo viaggio dal piatto al pasto)
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Insalata di carne cruda (“I miei nuovi menu” di Claudio Sadler
Un nuovo viaggio dal piatto al pasto)
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Risotto all'acqua di Grana Padano, polvere di prosciutto, perle di aceto balsamico e Champagne (“I miei nuovi menu” di Claudio Sadler
Un nuovo viaggio dal piatto al pasto)
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Tappetino di cavolfiori (“I miei nuovi menu” di Claudio Sadler
Un nuovo viaggio dal piatto al pasto)
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A 18 anni dal suo celebre “Menu per quattro stagioni” e a distanza di 7 libri di cucina, Claudio Sadler torna in libreria con un nuovo volume: 256 pagine per Giunti Editore con le fotografie di Paolo Picciotto
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Ne “I miei nuovi menu”, in distribuzione dal 25 ottobre e presentato allo spazio Experience Pommery di Milano, sa raccontare l’alta cucina facendo avvicinare il lettore, non tenendolo ad aulica distanza. La sua arte culinaria, del resto, è una elaborazione elegante e leggera dei piatti e dei sapori della tradizione. Una cucina evolutiva, che parte dal sapore e dal gusto, le colonne portanti di un piatto.
«Capisco bene l’essenza delle altre cucine, con alle spalle nove anni di esperienza tra Pechino e Tokyo - sottolinea
Claudio Sadler, due stelle Michelin,presidente Le Soste e membro Euro-Toques - ma il valore della tradizione della Cucina italiana è immenso». Per realizzare “I miei nuovi menu” ha lavorato fianco a fianco con il fotografo a ristorante aperto, uno sforzo notevole, in presa diretta, reso possibile dall’occhio di un cuoco maturo anche dal punto di vista editoriale. «Dopo tanti libri - spiega - ho imparato che il salmone e la carne, per esempio, sono elementi difficili da fotografare. In cucina hanno bisogno di un trattamento specifico».
Claudio Sadler, è risaputo, è persona del fare, che sa lavorare in squadra. E con il suo team ha messo a disposizione di tutti - «anche di altri colleghi che possono trovare nuovi stimoli» - lo sviluppo di un pensiero che parte dal piatto per focalizzarsi sul pasto. Ecco allora 18 menu per 80 ricette, menu creativi nella loro semplicità, come quello dedicato ai piatti unici, alla festa della mamma, a Ferragosto o al bollito misto. Per ogni ricetta, indicati tempo di preparazione, difficoltà e vino consigliato. Un volume prezioso, messo a punto da un cuoco puro, un nome che negli anni ha venduto decine di migliaia di copie senza lo scivolo della presenza in programmi televisivi. Un professionista che sa condividere il suo pensiero di cucina in modo schietto, senza gelosie. Ha definito “I miei nuovi menu” un libro d’amore.
Insalata di carne cruda
Al termine della presentazione, in abbinamento Champagne Diamant Blanc de Blancs Millesimé (100% Chardonnay) e Diamant Rosè (50% Chardonnay, 30% Pinot Nero, 10% Pinot Meunier, 10% Pinot Nero vinificato in rosso), sono stati serviti Tappetino di cavolfiori, gamberi rossi, caviale compresso, salsa di anemoni di mare, Insalata di carne cruda di Bra con agretti, crema di tartufi e uova di quaglia, e preparato al momento da Sadler, un Risotto all'acqua di Grana Padano, polvere di prosciutto, perle di aceto balsamico e Champagne.