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Fare attività fisica con regolarità allunga la vita e previene il cancro

Fare esercizio con regolarità in base alle proprie caratteristiche biologico-genetiche mantiene in salute e previene diverse patologie. Alcuni accorgimenti generali: costanza e riduzione della sedentarietà

 
06 febbraio 2016 | 11:05

Fare attività fisica con regolarità allunga la vita e previene il cancro

Fare esercizio con regolarità in base alle proprie caratteristiche biologico-genetiche mantiene in salute e previene diverse patologie. Alcuni accorgimenti generali: costanza e riduzione della sedentarietà

06 febbraio 2016 | 11:05
 

Per uno stile di vita più sano, l'attività fisica è indiscutibilmente tra gli ingredienti di maggior efficacia, tanto da esser paragonata ad un farmaco: “prescritta” da un medico, seguita con attenzione e regolarità, è la ricetta ideale per tenersi in forma, vivere più a lungo e debellare il rischio di malattie cardiovascolari o tumorali. A parlare dei suoi vantaggi, delle sue modalità e delle sue svariate tipologie a seconda del soggetto, Daniela Lucini, responsabile della sezione di Medicina dell’esercizio dell’ospedale Humanitas, le cui opinioni sono tratte per intero da Humanitasalute.




L’esercizio fisico è come un farmaco, ma che significa? Che anche l’attività fisica deve essere prescritta «con la stessa attenzione - spiega la professoressa Daniela Lucini in un intervento sulla Gazzetta del Mezzogiorno - e precisione con cui si prescrive un farmaco e commisurata all’obiettivo clinico».

Di cosa bisogna tener conto quando si prescrive un piano preciso di esercizio fisico?
«È necessario che sia valutata con efficacia la modalità dell’esercizio fisico, la sua intensità, la frequenza, la durata, e soprattutto la progressione, ovvero l’aumento di tutte queste caratteristiche nel tempo». Questa valutazione è competenza di un medico specialista che dovrebbe essere consultato da chiunque abbia in mente di intraprendere un percorso simile. Di cosa può beneficiare chi svolge attività fisica secondo le linee guida internazionali, ovvero almeno 30 minuti al giorno di attività fisica aerobica a intensità moderata? Raggiungere questa soglia «abbassa notevolmente il livello di mortalità e aumenta le difese contro patologie di carattere cardio-metabolico-oncologico».

Non solo si prevengono malattie come il diabete e disturbi dell’apparato cardiocircolatorio, dunque, ma si lavora anche sulla prevenzione del cancro «specialmente al colon e al seno, come mostrano dati ormai consolidati». L’esercizio fisico va naturalmente «commisurato alle caratteristiche biologiche, genetiche e comportamentali di ogni individuo», ma per poterne beneficiare cosa è indicato fare?

I 4 consigli della professoressa Lucini

  • Ridurre la sedentarietà. «Attività fisica e sedentarietà non sono uno l’opposto dell’altro: la prima significa fare esercizio fisico strutturato con costanza; la sedentarietà è la quantità di movimento che una persona svolge nella sua vita quotidiana: il tragitto casa-lavoro, i piani di scale, ecc...»;
  • Svolgere almeno mezz’ora di attività fisica aerobica moderata: nuotare, camminare, andare in bicicletta per ottenere una riduzione della mortalità generale e prevenire in particolare le patologie cardio-metaboliche-oncologiche;
  • Chi può permetterselo può fare anche degli esercizi a intensità più elevata: jogging o nuotare a stile libero 20-30 minuti per tre volte a settimana;
  • Se opportuno, aggiungere esercizi per aumentare la forza muscolare a intensità lieve-moderata: pesetti, pilates, addominali.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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