Il livello di
occupazione a Milano, con la crisi dovuta al Covid, «ha fatto un passo indietro di 5 anni». È quanto ha spiegato il sindaco di Milano,
Giuseppe Sala, a margine della conferenza stampa promossa da Comune e Diocesi per l'anniversario della creazione del Fondo San Giuseppe, per andare incontro a chi ha perso il lavoro con la crisi. Fra cui gli operatori del
turismo attualmente bloccato dalla pandemia.
Lavoro, a Milano occupazione a liveli pre-Expo
Livelli occupazionali indietro di 5 anni
«Noi siamo tornati ai livelli occupazionali pre-
Expo, quindi abbiamo fatto un passo indietro in termini occupazionali di 5 anni - ha detto il sindaco - Io non ho altre
ricette serie oltre a un sapiente utilizzo dei fondi del
Recovery plan».
L'impatto sul turismo: altri due anni di attesa
Un dato che potrebbe impattare sulle capacità di ripresa del settore
ricettivo. Per quanto riguarda l'attrazione turistica, secondo Giuseppe Sala ci vorranno come minimo due anni per ritornare ai livelli pre-pandemia. «Penso che, in varie zone della città, partiranno nuove
iniziative e poi, piano piano, si tornerà col turismo e con la Milano frizzante», ha affermato il sindaco.
Attesa per l'accelerazione sui vaccini
Per ripartire, molta speranza viene riposta nell'avanzamento della
campagna vaccinale. «Confidiamo che ci sarà a luglio, come sta dicendo il Governo. La stagione delle vacanze sarà importante per tutti gli operatori del turismo. Noi stiamo facendo quanto più possiamo, come mettere a disposizione
luoghi della città dove vaccinare. Io ho scritto al presidente Fontana e ho spiegato a Figliuolo al telefono la possibilità di prenderci un po’ cura degli
80enni che non possono muoversi e che hanno difficoltà. Stiamo facendo il nostro: tra il Museo della Scienza e della Tecnica e la Fabbrica del Vapore, stiamo riflettendo. Aspetto anche le indicazioni della Regione tramite Ats», ha aggiunto Sala.