La migliore esperienza turistica legata all’olio nella categoria “Tour operator/Agenzie di viaggio”? È toscana. A decretarlo è la prima edizione del Concorso nazionale Turismo dell’Olio - l’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Città dell'Olio - che ha assegnato a Valdichiana Living Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese di Montepulciano (Si), il primo premio per l’esperienza: “Olio&Benessere: alla scoperta degli effetti benefici dell’olio”. Tre giorni tra frantoi e degustazioni guidate durante le quali apprezzare le proprietà e il gusto autentico dell'olio della Valdichiana Senese, località dove il prodotto si caratterizza per due importanti qualità organolettiche: l’amaro e il pizzico, attributi tutt’altro che negativi ma bensì tipici degli oli di alta qualità.
Tre giorni tra frantoi e degustazioni guidate nella Valdichiana Senese
I benefici dell’olio a 360 gradi
In programma una rilassante giornata a Fonteverde spa dove scoprirete i benefici dell'applicazione del prodotto sulla pelle durante un esclusivo massaggio all'olio d'oliva. Infine, a completare la vacanza,
una cooking class guidata da uno chef professionista per apprendere i segreti della dieta mediterranea e i migliori abbinamenti per valorizzare il sapore e le proprietà organolettiche dell’olio.
Insomma,
una vacanza all'insegna della natura e del benessere ideale per coppie durante la quale scoprire i benefici dell'Olio Extra Vergine d'Oliva, un vero e proprio elisir del benessere.
Altri tre premi speciali alla Toscana
Alla Toscana vanno anche ben 3 Premi speciali che la giuria di esperti presieduta da Roberta Garibaldi ha deciso di assegnare. Si tratta del
“Premio speciale Tour Operator” che va a TasteofI-taly Tour Operator di Siena per l’esperienza “Lungo i sentieri dell’extravergine/Along the Evo Trails” che ha saputo unire l’Italia con un itinerario creativo alla scoperta dei luoghi inediti dell’extravergine;
il “Premio speciale Sistema Territoriale” a Fondazione le Radici di Seggiano di Seggiano (Gr) per l’esperienza: “Le Radici di Seggiano” e
Il “Premio speciale Pizzerie” alla Pizzeria La Pergola di Radicondoli (Si) per l’esperienza: “Elisir” vero ambasciatore dell’olio evo nella ri-storazione di qualità.
Presto online il sito per il turismo dell’olio
«Il Concorso Turismo dell’Olio è nato come una scommessa. E oggi possiamo dire di averla vinta. Congratulazioni ai vincitori ma anche a tutti i partecipanti.
Questa è una vittoria collettiva che ha il gusto della ripartenza – ha dichiarato
Michele Sonnessa, presidente delle Città dell’Olio – nella prossima edizione ci saranno tante novità: la competizione sarà estesa a tutto il territorio e non solo riservata alle Città dell’Olio; metteremo online un nuovo portale
www.turismodellolio.com in grado di raccontare al meglio il mondo dell’oleoturismo; realizzeremo con il contributo di Unaprol un corso di formazione per le aziende che parteciperanno al Concorso. Ci attende una seconda edizione esplosiva grazie anche al coinvolgimento di Bene Assicurazio-ni, main sponsor del nostro Concorso che ringrazio per aver creduto in questo progetto».
Lavorare in sinergia dà i suoi frutti
«Complimenti ai vincitori e grazie per averci reso ancora una volta orgogliosi della nostra terra – ha dichiarato
Marcello Bonechi, Vice Presidente Vicario e Consigliere nazionale delle Città dell’Olio della Toscana -
la cultura dell’olio Evo è parte integrante delle nostre comunità e le Città dell’Olio toscane, fanno squadra per far crescere questo settore partendo dalla formazione degli operatori».
«Complimenti ai vincitori e grazie per averci reso ancora una volta orgogliosi della nostra terra – ha dichiarato
Mario Agnelli Coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Toscana - la cultura dell’olio qui ha radici antichissime e le Città dell’Olio toscane lavorano in sinergia per trasformare la passione dei nostri olivicoltori e l’audacia degli imprenditori del turismo dell’olio in opportunità di crescita per il nostro territorio.
Puntare su questo settore dell’economia è necessario, e dobbiamo partire dalla formazione degli operatori.