Daniela Sorgente, avvocato cassazionista del Foro di Asti (Cn), titolare di proprio studio professionale in Asti, che ha arricchito le sue conoscenze con lo studio della legislazione alimentare e vitivinicola e con specifici corsi di alta formazione in tali ambiti presso l’Upo (Università del Piemonte Orientale) e l’Unito (Università degli studi di Torino).
Socia dell’Associazione Italiana Diritto Alimentare-Italian Food Law Association (Aifa-Ifla), dell’Unione Giuristi della vite e del vino (Ugivi), oltre che, di recente, dell’Associazione nazionale Le Donne del Vino.
Come superare la crisi
Quando si è avvicinata al mondo del vino?Il mondo del vino fa parte da sempre del mio
Dna, non solo per i meravigliosi paesaggi che ci circondano ed in cui sono cresciuta qui ad
Asti, nel
Monferrato e nelle vicine
Langhe e
Roero, ma anche e soprattutto perché lì affondano le mie radici. Tra i ricordi più belli e gioiosi della mia infanzia vi è la
vendemmia nelle vigne di mia nonna sulle colline intorno a Costigliole d’Asti. Era davvero una festa! Il vivido ricordo che conservo di quei giorni è la vivacità e l’atmosfera festosa per il raccolto che si è atteso a lungo e che, finalmente, nonostante le intemperie e le mille difficoltà, è lì pronto per essere colto. Ancora ad oggi una parte della mia famiglia opera nell’ambito vitivinicolo.
In che cosa consiste la professione di avvocato di diritto vitivinicolo ed alimentare?Consiste essenzialmente nell’aiutare le aziende a districarsi e ad orientarsi nel mondo della
legislazione alimentare e
vitivinicola. È un mondo complesso ma al contempo affascinante, ma non facile. Bisogna possedere
competenze incrociate sia
giuridiche che miste poiché molte volte la legislazione sfocia nel
tecnico. Vi è, a seconda dei casi e degli ambiti, anche la necessità di interfacciarsi e collaborare con figure e professionalità diverse, i tecnici di settore. Inoltre, ci sono fonti di rango europeo e nazionale, con vari livelli e non sempre coordinate sicché bisogna ricreare il corretto puzzle per la materia d’interesse tendo anche presenti i vari aspetti di natura amministrativa, civile o penale.
Daniela Sorgente
Infine, è fondamentale l’aggiornamento poiché è una materia in continua evoluzione. Tutto ciò oltre alle ordinarie problematiche di ogni
azienda: dal recupero
crediti, alla tutela dei
marchi, alle problematiche in ambito del lavoro, alla corretta
pubblicità e
comunicazione verso i consumatori. Certamente mi occupo anche dell’aspetto patologico cioè il contenzioso, ma noto che la tendenza delle aziende è quella di prevenire i problemi che possono verificarsi. Ciò è necessitato dalla complessità del mondo che ci circonda.
Il tema del momento?In ambito vitivinicolo stanno generando notevole preoccupazione alcune
misure che la
Commissione Europea ha intenzione di mettere in atto nei prossimi anni legate al nuovo piano europeo contro il
cancro con due possibili allarmanti risvolti: da un lato la possibilità di vedere diminuiti o addirittura eliminati i fondi dedicati alla promozione di bevande alcoliche sul territorio europeo (e stessa sorte anche per carni rosse e quelle trasformate) ed introdurre, entro il 2023, allarmi per la salute sulle
etichette delle bevande alcoliche, come accade per le
sigarette. È innegabile che ciò desti notevole preoccupazione nei produttori - e in tutti settori ad essi collegati - sia per l’influsso sul consumatore sia per i negativi risvolti economici. Vedremo gli sviluppi futuri sperando che si faccia maggiore chiarezza.