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Turismo, Cina e Usa leader indiscussi In Italia bene le città d'arte e Milano

Sul fronte del turismo i mercati che cresceranno di più nei prossimi anni sono Cina (+13,7%), e Usa (+7,8%). In Italia il numero più alto di visitatori arriva dalle aree extraeuropee (+5,4%) e dal Nord Europa (+2,6%). Le mete italiane più gettonate sono Venezia, Firenze e Roma per il turismo, Milano per shopping e business

10 maggio 2016 | 10:32
Turismo, Cina e Usa leader indiscussi 
In Italia bene le città d'arte e Milano
Turismo, Cina e Usa leader indiscussi 
In Italia bene le città d'arte e Milano

Turismo, Cina e Usa leader indiscussi In Italia bene le città d'arte e Milano

Sul fronte del turismo i mercati che cresceranno di più nei prossimi anni sono Cina (+13,7%), e Usa (+7,8%). In Italia il numero più alto di visitatori arriva dalle aree extraeuropee (+5,4%) e dal Nord Europa (+2,6%). Le mete italiane più gettonate sono Venezia, Firenze e Roma per il turismo, Milano per shopping e business

10 maggio 2016 | 10:32
 

Le previsioni per il turismo dei prossimi anni delineano un quadro ottimistico, ma poco omogeneo per valore d'incremento: i mercati europei infatti continueranno ad essere “gettonati”, ma quelli oltreoceano cresceranno di più. È quanto dimostra uno studio sugli arrivi internazionali per il biennio 2016-2018 di Confturismo Ciset. Nelle prime posizioni la Cina, con una previsione di crescita del 13,7%, e gli Usa con un 7,8%; il Giappone, invece, vedrà un incremento dell'1% soltanto. Spostandosi in Europa, forti le speranze riposte nel mercato spagnolo, con un +2,7%; per Germania, Francia e Regno Unito si prevedono valori oscillanti tra +1,1 e +1,9%.



Per l'Italia, il maggior tasso di crescita sarà da attribuirsi alle aree extraeuropee: +5,3% nel 2016, +5% nel 2017 e +5,8% nel 2018. Ottimali anche le previsioni circa i visitatori provenienti dal Nord Europa (rispettivamente +2,8, +2,1 e ancora +2,8). Passando agli arrivi dall'Europa centrale, l'incremento si abbassa, passando da un 2% nel 2016 a un +1,4% nei due anni successivi. Simile la situazione degli arrivi dall'Europa mediterranea, oscillante tra un +1,4% e un 1,5%.



Una piccola postilla va però aggiunta: i visitatori stranieri in l'Italia si distinguono sì per macroaree di provenienza, ma anche per Regione scelta come destinazione: indiscutibilmente sul podio delle preferenze estere si trovano Veneto, Toscana, Lombardia e Lazio. Da una parte i tre grandi capoluoghi - Venezia, Firenze e Roma - trainano l'andamento dell'intero turismo regionale, dall'altra anche lo shopping esercita buona attrattiva, insieme al business: per questi settori Milano è meta prima. Il Centro Italia si aggiudica solo il 12% di tutti gli arrivi dall'estero. Sicilia e Sardegna invece, pur scarseggiando di dotazioni infrastrutturali rispetto al resto della Penisola, mostrano una buona capacità nell'attrarre turismo internazionale.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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