Un plafond di 5 miliardi di euro in 3 anni destinato alla predisposizione di un Patto per il turismo 4.0 e di una serie di linee di azione comuni per le imprese e le filiere del settore.
Questi i cardini dell'accordo di collaborazione siglato a Roma tra il ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo e il
Gruppo Intesa Sanpaolo a sostegno del sistema turistico italiano, dal valore di 185 miliardi di euro (un peso sul Pil dell'11,8% e del 12,8% sull'occupazione).
Dario Franceschini
«Sono molto contento di questo accordo che segna un cambio di passo nei confronti del turismo - ha detto il Ministro
Dario Franceschini - settore in cui non dobbiamo uscire da una crisi ma anzi governare una crescita più che impetuosa. Ringrazio Intesa per questa scelta così forte, per aver capito che si tratta di un settore in crescita e che necessita di forti investimenti».
Stefano Barrese
«Nel nostro Paese - ha spiegato
Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo - la sfida del turismo si gioca sulla capacità di creare valore su una ampia filiera, grazie ad un reticolo efficiente costruito su investimenti, innovazione, cultura, formazione, offerta integrata e digitale. Il nostro Gruppo crede fermamente nel settore turistico, uno tra quelli di maggiore crescita nel medio-lungo periodo».