Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 24 aprile 2024  | aggiornato alle 17:48 | 104794 articoli pubblicati

Rational
Salomon FoodWorld
Rational

Federalberghi e Centinaio a braccetto La lotta all'abusivismo è una priorità

 
12 ottobre 2018 | 18:33

Federalberghi e Centinaio a braccetto La lotta all'abusivismo è una priorità

12 ottobre 2018 | 18:33
 

Rimini ha ospitato la 55ª edizione di TTG Travel Experience, punto di riferimento per la promozione del turismo in Italia e per la commercializzazione della nostra offerta nel mondo.

Un palcoscenico di grande rilievo. Una cassa di risonanza che Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, ha utilizzato, grazie a un’intervista rilasciata all'Ansa, per mettere a fuoco alcune tematiche fondamentali relative al benessere dell’universo accoglienza. Un Bocca a tutto campo, dall’abusivismo ai trasporti, alla tenuta della nostra offerta rispetto ai Paesi low cost.

Bernabò Bocca e Gian Marco Centinaio (Federalberghi e Centinaio a braccetto La lotta all'abusivismo è una priorità)
Bernabò Bocca e Gian Marco Centinaio

«Sull’abusivismo - ha dichiarato - siamo a fianco del Ministro Gian Marco Centinaio a caccia dei disonesti. Non è una lotta con le altre forme di ricettività, è un fronte di hotel, b&b e affittacamere onesti contro chi infrange la legge ed evade le tasse. Contro l'abusivismo il ministro ha preso spunto in maniera intelligente da diverse legislazioni oggi già esistenti, perché l'iscrizione all'albo e quindi la presenza di un codice identificativo per gli hotel è già presente nella legislazione della Lombardia, la multa di 100mila euro per chi trasgredisce è già presente in quella di New York. Come Federalberghi siamo dotati anche di software per scovare chi non è in regola e che siamo disponibili a mettere a disposizione del Ministero».

Sul tema trasporti Bocca si è pronunciato auspicando un cambio di rotta: «Dall'Alitalia al trasporto ferroviario - ha commentato - l'Italia ha bisogno di infrastrutture e grandi opere. Penso sempre alla raggiungibilità di tutte le bellissime destinazioni che abbiamo nel nostro Paese».

Nel corso dell’intervista rilasciata all’Ansa non poteva mancare un bilancio sull’estate appena andata in archivio. «Quest'anno - ha sottolineato - sono tornati in partita Paesi che negli ultimi due anni non erano sul mercato. È tornato l'Egitto, che ultimamente era inavvicinabile per questioni di sicurezza. È stata proposta anche una settimana, volo compreso, a 700 euro. Poi la Turchia e la Costa Azzurra, di nuovo meta di gran turismo dopo l’attentato di Nizza. L'Italia ha tenuto, mentre la Spagna, per esempio, ha messo a bilancio un -5%. Oggi la partita la giochiamo con molti Paesi che hanno un costo lavoro di gran lunga inferiore a quello europeo e possono vendere a prezzi molto bassi. Quindi dobbiamo puntare sulla qualità: loro sono low cost, noi siamo il Paese più bello al mondo».

E lo status quo dell’hotellerie nazionale? Bocca è determinato: «Ci sono Paesi che non hanno le stelle, come gli Stati Uniti, e sopravvivono lo stesso. Avere una classificazione unitaria sarebbe un grande vantaggio, ma non ci fissiamo. Oggi con internet e la web reputation un albergo che non vale non può sopravvivere sul mercato. Ben più importante è uno strumento come il tax credit, che ha funzionato veramente bene e ha permesso a tanti di migliorarsi ma ha bisogno di più risorse e di un sistema di assegnazione diverso rispetto al click day. Tra gli albergatori c'è voglia e c'è necessità di investire. L'asticella si sta spostando sempre più verso l'alto».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Di Marco
Fratelli Castellan
Molino Spadoni
Prugne della California
Union Camere

Di Marco
Fratelli Castellan
Molino Spadoni

Prugne della California
Schar
Torresella