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Venezia, si paga da luglio 2020 Ticket di sbarco da 3 a 8 euro

A riscuotere la tassa - altra novità oltre a quella della data - sarà il Comune e non i vettori (ad eccezione delle navi). Inizialmente la giunta aveva deciso per l’introduzione la data del 1° gennaio. I costi oscillano a seconda delle giornate suddivise in: ordinari, bollino rosso e bollino nero. Per il 2021 previsto un balzello che arriverà fino a 10 euro.

 
25 ottobre 2019 | 10:33

Venezia, si paga da luglio 2020 Ticket di sbarco da 3 a 8 euro

A riscuotere la tassa - altra novità oltre a quella della data - sarà il Comune e non i vettori (ad eccezione delle navi). Inizialmente la giunta aveva deciso per l’introduzione la data del 1° gennaio. I costi oscillano a seconda delle giornate suddivise in: ordinari, bollino rosso e bollino nero. Per il 2021 previsto un balzello che arriverà fino a 10 euro.

25 ottobre 2019 | 10:33
 

Per sbarcare a Venezia bisognerà pagare. E fin qui niente di nuovo, solo una conferma. La novità sta nella data in cui questa “tassa” entrerà in vigore: luglio 2020. Quest’estate era arrivata la notizia di un primo slittamento a gennaio per via dei numerosi ricorsi piovuti sulla scelta della giunta, ora un nuovo rinvio, che stavolta sembra inderogabile.

Contro il turismo mordi e fuggi, via alla tassa di sbarco (Venezia, si paga da luglio 2020 Ticket di sbarco da 3 a 8 euro)

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L’altra novità, più tecnica, riguarda invece chi dovrà riscuotere il pagamento dei turisti. A farlo sarà il Comune e non i vettori, ad eccezione del caso delle navi. Il Comune stesso prevede una serie di azioni: sviluppare un sistema di riscossione con pagamento attraverso i vari canali (carte credito, Paypal, bonifico); istituire una rete di vendita con postazioni automatiche per l'emissione dei titoli; sottoscrivere con i vettori (società di gestione di treni, taxi, navi) delle convenzioni per la riscossione diretta da parte del Comune, che disciplinino gli obblighi di informazione alla clientela e le modalità di controllo; sviluppare sistemi di controllo; attivare una campagna di comunicazione anche con messaggi informativi nei vari punti d’accesso alla città.

Inoltre, dice la delibera, “sarà necessario garantire un periodo temporale adeguato per l’acquisizione dei titoli di esclusione/esenzione”, cioè le autocertificazioni di chi non paga. Infine è previsto l’obbligo, “per il soggetto passivo, di conservare ed esibire, ai soggetti appositamente preposti dal Comune all’esercizio delle funzioni di controllo, i titoli attestanti il pagamento del contributo di accesso e/o l’esclusione/esenzione”.

I prezzi per il 2020 sono tutto sommato confermati rispetto alle stime: 3 euro la tariffa ordinaria; 6 euro per le giornate da bollino rosso; 8 euro per le giornate da bollino nero. Dal 2021: 6 euro la tariffa ordinaria; 3 euro nelle giornate da bollino verde; 8 euro nelle giornate da bollino rosso;10 euro nelle giornate da bollino nero.

Con la deliberazione è stata anche introdotta, per i vettori navali (a proposito, si attende ancora una decisione drastica sulle crociere) che stipuleranno una convenzione apposita, una tariffa flat valida per tutti i giorni dell’anno: 5 euro per il 2020 e 7 euro per i successivi.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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