È una settimana importante per la cultura in Italia. Il ministero dei Beni e delle attività culturali infatti ha deciso di rendere gratuiti i musei statali fino al 10 marzo per avvicinare le persone all’arte. Una scelta che rientra in un programma più ampio di valorizzazione del turismo culturale.
Questo nuovo prospetto dispone l’aumento del numero di giornate annuali in cui cittadini e turisti possono accedere gratuitamente a musei, siti archeologici statali, parchi, siti e giardini monumentali. Facilitazioni soprattutto per i giovani tra i 18 e i 25 anni per i quali è previsto un ticket d’ingresso da 2 euro.
Con #iovadoalmuseo (campagna lanciata anche sui social e con spot sulle reti Rai), le giornate ad accesso gratuito aumentano, passando da 12 a 20 all’anno, poiché restano le prime domeniche del mese, ma soltanto da ottobre a marzo, e subentra una settimana di ingressi gratuiti che potrà cambiare ogni anno. Per il 2019 è appunto quella in corso, che va dal 5 al 10 marzo.
L’accesso gratuito è previsto da numerose strutture, anche di altissimo rango. Nella Capitale, Fori imperiali e il Foro Romano riuniti: l’accesso senza biglietto sarà possibile dalle 8.30 e fino alle 17 (ultimo ingresso alle 16). Si entra all’altezza della Colonna di Traiano e poi attraverso il Foro di Nerva per giungere a quello Romano.
A Torino si visitano l’Armeria Reale, la Galleria Sabauda, il Museo di Antichità, Palazzo Carignano, Villa della Regina, i Musei Reali con la possibilità di ammirare, tra le altre cose, la Cappella della Sacra Sindone o Palazzo Reale. A Firenze, invece, Uffizi, Palazzo Pitti, Galleria dell’Accademia e il Giardino di Boboli.