L’astensione dal lavoro è stata fissata dal sindacato autonomo di categoria Balpa (British Airline Pilots Association) per una durata di 48 fra il 22 e il 23 agosto e per ulteriori 60 ore fra il 2 e il 4 settembre.
Nel fine settimana che segna il (possibile) ritorno dei tutor sulle autostrade, dopo la sentenza della Cassazione, un doppio sciopero in vista per i piloti della compagnia aerea Ryanair basati in Gran Bretagna contribuisce a turbare i pensieri dei tanti turisti che nei prossimi giorni rientreranno dalle vacanze.. L’agitazione, proclamata il 7 agosto scorso, è stata indetta per protestare di nuovo contro il trattamento economico e per il comportamento antisindacale attribuito all’azienda irlandese.
Cancellazioni e ritardi in vista negli scali italiani la prossima settimana
I piloti della low-cost irlandese incroceranno le bracccia per 48 ore fra il 22 e il 23 agosto e per ulteriori 60 ore fra il 2 e il 4 settembre. Previsti disagi per passeggeri dei numerosi voli Ryanair che collegano il Regno Unito con vari Paesi europei e non solo, inclusi diversi scali italiani.
L’azione è stata decisa, dopo «decenni di rifiuti dell’azienda di firmare accordi sindacali», dicono gli organizzatori, sulla base di varie contestazioni sul calcolo delle pensioni, sulle garanzie assicurative, sui benefici legati alla maternità o alla paternità, su rimborsi e struttura dei salari. Nei prossimi giorni nel Regno Unito è in programma anche uno sciopero dei piloti della British Airways, promosso sempre dalla Balpa.