Dal primo agosto partirà, parzialmente, l'esperimento per rendere più vivibile Sirmione (Bs), la perla del Garda, presa d'assalto, lo scorso anno, da un milione e duecentomila turisti.
«La sfida? Pedonalizzare tutto il centro storico della penisola di Catullo e percorrerla così, solo a piedi o con mezzi elettrici». Ad affermarlo non è, come si diceva una volta, un "pericoloso bolscevico", ma il Presidente della
Albergatori di Sirmione,
Fabio Barelli.
Non è previsto un ticket d'ingresso come proposto a Venezia, ma più semplicemente fra i vicoli e sul lungolago, si andrà con il cavallo di S. Francesco o con mezzi totalmente non inquinanti e silenziosi.
«È una proposta che ha già incontrato il favore degli Enti pubblici - rimarca Barelli - quindi procederemo perché il flussso dei visitatori, in particolare nei fine settimana, è in costante aumento e rischia di paralizzare l'accesso a tutto il centro storico fin su alle grotte di Catullo. I vacanzieri raggiungeranno gli alberghi con i mezzi messi a disposizione dal consorzio Albergatori».
Consorzio che martedì scorso ha organizzato la tradizionale cena di mezza estate nel piazzale antistante il suggestivo Castello Scaligero. Sono stati premiati ospiti stranieri e italiani che da alcuni decenni trascorrono le vacanze nella penisola: «A dimostrazione - ha sottolineato l'assesore al turismo
Mauro Carrozza - di un fascino intramontabile».
Tanta bella gente, piatti semplici - lasagnette, gamberi, calamari e menta su un guazzetto di mare e spigola con basilico , limone, vongole e seppie - e, soprattutto, il sempre attraente spettacolo finale dei fuochi d'artificio. Migliaia di persone con il naso all'insù con i riverberi di una magnifica luna sulle placide acque già apprezzate, a suo tempo, dal poeta romano Caio Valerio Catullo: "Salve o bellissima Sirmione, rallegrati per il ritorno del padre. Sirmione fiore delle penisole e delle isole, con quanta gioia ti rivedo".
Intanto la stagione è entrata nel vivo. «Siamo in linea con lo scorso anno - conclude Barelli - con prenotazioni fino a tutto settembre e metà ottobre. Arriveranno francesi, inglesi, tedeschi, olandesi e svizzeri e naturalmente anche tanti italiani a confermare il richiamo del grifone, simbolo del comune bresciano. Speriamo solo nella clemenza del tempo».
Per informazioni:
www.sirmionehotel.com