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Turismo, crescono le imprese in Lombardia: +3% in cinque anni

 
05 agosto 2019 | 12:29

Turismo, crescono le imprese in Lombardia: +3% in cinque anni

05 agosto 2019 | 12:29
 

Tra hotel, shopping, ristoranti e intrattenimento, il giro d’affari annuo nelle località turistiche della regione si attesta a 49 miliardi di euro. Le aziende lombarde legate al settore sono 53mila, su 540mila nazionali .

Il turismo in Lombardia gode di ottima salute, trainato dal capoluogo, dalle città d’arte e anche dalle località di montagna. A rivelarlo sono i numeri della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

Bene città d'arte e località montane, stabili i laghi (Turismo, crescono le imprese in Lombardia:   3% in cinque anni)
Bene città d'arte e località montane, stabili i laghi

Ammonta a circa 49 miliardi in Lombardia il giro d’affari dei comuni turistici della regione ammonta a 49 miliardi di euro l’anno e sono 53mila (su 540mila presenti in Italia) le imprese nei settori legati al turismo. I principali comparti sono quelli del commercio al dettaglio (24mila in Lombardia su circa 274mila in Italia), ristoranti (21mila e 184mila) e della ricettività (3mila e 40mila). Negli ultimi 5 anni la crescita del numero delle imprese si è attestato al 3%, rispetto a un più risicato 1% a livello nazionale.

Le città d’arte prevalgono con 41mila imprese, +4,6% in cinque anni, seguite da località di lago (6mila imprese, stabili), località montane (3mila imprese, +2%), località collinari (2mila imprese), località termali con quasi mille imprese.
 
«Abbiamo voluto realizzare un  nuovo monitoraggio delle località turistiche - ha detto Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi - che tenesse conto del tipo di esperienza, culturale, di svago e naturalistica delle mete. La capacità delle località turistiche di essere percepite in questa tipologia di offerta rappresenta una modalità alla base della valorizzazione delle specificità del territorio. I nostri luoghi, a breve distanza uno dall’altro, hanno un’offerta spesso complementare e non ripetitiva. Ecco perché occorrono itinerari capaci di collegare le diverse mete, per una scoperta e una fruizione più completa e dunque in grado di valorizzare il viaggio. La regione offre la possibilità, a fronte di un periodo prolungato di permanenza, di scoprire aspetti di grande interesse che meritano una sosta. Come Camera di commercio, anche in questa logica, siamo attivi con bandi dedicati, iniziative di formazione per gli operatori e promozionali».

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