Per ora sono soltanto rumors, ma sono sempre più insistenti e portano tutti a un futuro che pare già essere segnato. Dopo 16 anni potrebbe concludersi presto l’avventura di Ettore Nicoletto a Santa Margherita, il gruppo veneto di proprietà della famiglia Marzotto, di cui è amministratore delegato dal 2008. Il condizionale è d’obbligo, dato che lui stesso ha già più volte smentito di voler rassegnare le dimissioni. Tuttavia, secondo quanto scrive cronachedigusto.it, voci (insistenti) di corridoio danno Beniamino Garofalo, ex direttore generale di Ferrari, come nuovo amministratore delegato al posto proprio di Nicoletto.
Ettore Nicoletto
Un avvicendamento che si consumerà, nelle previsioni, soltanto tra qualche mese, probabilmente a metà del 2020 (Garofalo è legato infatti da un patto di non concorrenza sottoscritto con Ferrari che scade a giugno) e che potrebbe innescare un risiko in grado di coinvolgere altre aziende vinicole del Nord Italia. Nonostante le smentite, infatti, ci sono voci che vorrebbero l’attuale amministratore delegato di Santa Margherita trasferirsi in Franciacorta. Nicoletto è tra l’altro già
presidente del Consorzio di tutela del Lugana Doc, carica che ricopre dallo scorso mese di marzo. Il suo nome è stato accostato in queste ore a Terra Moretti di Vittorio Moretti (che al momento smentisce), ma anche a Banfi e a Bertani.
In questi anni Nicoletto ha contribuito in maniera determinante al successo, anche sui mercati esteri e in particolare negli Stati Uniti, di Santa Margherita, il cui ultimo bilancio è stato chiuso con ricavi per 177 milioni (+4,6%) e con una crescita delle vendite in Italia del 13%.