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I brut millesimati de La Montina Longevi, freschi e per tutto il pasto

L’azienda della famiglia Bozza produce mezzo milione di bottiglie all’anno. Di queste, il 20% sono destinate al mercato estero.

di Renato Andreolassi
 
15 ottobre 2019 | 11:00

I brut millesimati de La Montina Longevi, freschi e per tutto il pasto

L’azienda della famiglia Bozza produce mezzo milione di bottiglie all’anno. Di queste, il 20% sono destinate al mercato estero.

di Renato Andreolassi
15 ottobre 2019 | 11:00
 

I vini Docg della Franciacorta non finiscono mai di stupire per longevità e freschezza. È il caso dei Satén e dei Brut Millesimati della Montina di Monticelli Brusati (Bs). La conferma, a Villa Baiana durante la degustazione guidata dal campione d'Italia dei sommelier Nicola Bonera che ha messo a confronto otto tipi di bollicine affinate sui lieviti in diverse annate e sboccature, a partire dal 2004. Le migliori, prodotte dall'azienda bresciana. Giudizio complessivo: significativa crescita in qualità, grande lavoro di affinamento in cantina (max fra i 4 e i 5 grammi di zucchero) e, soprattutto, vini gradevoli da gustare a tutto pasto.

Alcune etichette di Tenute La Montina (I brut millesimati di Montina Longevi, freschi e per tutto il pasto)

Alcune etichette di Tenute La Montina

La famiglia Bozza, formata dai fratelli Vittorio, Gian Carlo e Alberto con i nipoti Michele e Daniele, conta solide tradizioni alle spalle. Da oltre 30 anni produce mezzo milione di bottiglie, il 20% destinato al mercato estero, il rimanente 80% al mercato interno. I vigneti sono sparsi su 72 ettari in 7 comuni, in prevalenza Chardonnay e Pinot Nero. La vendemmia di quest'anno causa maltempo, come in tutta la zona, ha dato una resa del 20-30% in meno rispetto al 2018.

I vini in degustazione (I brut millesimati di Montina Longevi, freschi e per tutto il pasto)
I vini in degustazione

«Pur avendo dovuto sottostare a quattro disciplinari diversi stabiliti dal Consorzio nel corso degli anni - ha detto Michele Bozza - siamo riusciti a mantenere i nostri standard a livelli produttivi e qualitativi sempre elevati». La dimostrazione è venuta dalle vendemmie del 2004, 2005, 2006. Diverse le sboccature a partire dal 2008 e fino al 2018. La miglior bollicina, personalmente, è il Millesimato Brut 2004 con sboccattura nel 2008. Vini da riserva, di 12 -14 anni, che mantengono inalterate le qualità base e riescono a stupore per acidità, fruttati - soprattutto agrumi - e complessità aromatica. Insomma, il metodo classico regge sempre più nel tempo come la Montina, che ha affidato il suo futuro non solo al vino. Villa Baiana - ci vissero gli avi di Paolo VI - è anche una galleria d'arte contemporanea che ospita l'esposizione permanente dell'artista milanese Remo Bianco, uno dei protagonisti dell'arte figurativa del secolo scorso. Perché anche il vino, fatto a regola d'arte, è un'opera d'arte.

Per informazioni: lamontina.com

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