Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 aprile 2024  | aggiornato alle 10:36 | 104707 articoli pubblicati

Cantine di Mombaruzzo e Ricaldone Festa per i 10 anni dell’unione

 
06 giugno 2019 | 10:01

Cantine di Mombaruzzo e Ricaldone Festa per i 10 anni dell’unione

06 giugno 2019 | 10:01
 

Le Cantine cooperative di Mombaruzzo (At) e Ricaldone nell’Alessandrino hanno festeggiato i 10 anni della loro unione inaugurando una nuova linea produttiva e parlando del futuro della cooperazione vitivinicola.

Tanti gli spunti della festa alla Tre Secoli di Mombaruzzo, il più grande enopolio piemontese che conta 300 soci conferitori e oltre mille ettari di vigneti coltivati per lo più a moscato e barbera a cui bisogna aggiungere una buona parte di brachetto. L’incontro è stato aperto da Bruno Fortunato, presidente dell’enopolio: «Raccontiamo oggi tre secoli di storia - ha detto - ponendo le fondamenta del nostro futuro con lo stesso amore per le vigne e la stessa passione per il vino che hanno avuto i soci fondatori della nostra cantina».

La folta platea alla festa delle due cantine (Cantine di Mombaruzzo e Ricaldone Festa per i 10 anni dell’unione)
La folta platea alla festa delle due cantine

Poi i dettagli tecnici della modernissima linea di imbottigliamento, per cui è stato sostenuto un investimento di 3 milioni di euro, illustrati dal direttore della cantina, l’enologo Elio Pescarmona: «Abbiamo tenuto presente non solo le più attuali tecniche e macchinari di vinificazione - ha detto - ma anche aspetti di sostenibilità ambientale e sul posto di lavoro».

L'inaugurazione della nuova linea di imbottigliamento (Cantine di Mombaruzzo e Ricaldone Festa per i 10 anni dell’unione)
L'inaugurazione della nuova linea di imbottigliamento

Marco Nannetti, presidente di Cevico, grande e potente super cooperativa vitivinicola dell’Emilia, ha raccontato un “case history” di successo con l’approccio, una decina di anni fa, al mercato cinese dove i francesi la fanno ancora da padroni, ma dove gli italiani stanno crescendo. Nannetti ha sottolineato la necessità, per le cooperative vitivinicole italiane, di pensare in grande coordinando forze e obiettivi.

Da Ruenza Santandrea, coordinatrice per il settore vino di Alleanza Cooperative Agroalimentari, è giunto un appello chiaro e forte: «Aggregarsi è il modo giusto per affrontare le sfide globali. La cooperazione del vino in Italia è al 58%, in Europa il 50%, il 25% nel mondo. Rappresenta un patrimonio enorme ancora tutto da sfruttare che dà qualità, reddito, sostenibilità e futuro».

Tra gli interventi, da segnalare quelli di Mario Sacco (Confcooperative Asti-Alessandria), Giulio Porzio (Vignaioli Piemontesi), Luigi Genesio Icardi, sindaco di Santo Stefano Belbo, presidente dei Comuni del Moscato e neo consigliere regionale, con i presidenti consortili Romano Dogliotti (Asti e Moscato), Paolo Ricagno (Brachetto) e Filippo Mobrici (Barbera).

Per informazioni: www.tresecoli.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Giordana Talamona
Cattel
Delyce
Molino Spadoni

Giordana Talamona
Cattel
Delyce

Molino Spadoni
Italmill