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Ripartiamo dal vino Inferno Riserva 2013 Caven

Intenso e generoso, questo classico Inferno nasce da vigneti dalla particolare morfologia, situati in una località dove la forte pendenza del terreno e le elevate temperature estive rendono il lavoro una fatica immane.

 
13 maggio 2020 | 09:31

Ripartiamo dal vino Inferno Riserva 2013 Caven

Intenso e generoso, questo classico Inferno nasce da vigneti dalla particolare morfologia, situati in una località dove la forte pendenza del terreno e le elevate temperature estive rendono il lavoro una fatica immane.

13 maggio 2020 | 09:31
 

L’Azienda agricola Caven Camuna è stata fondata nel 1982 dai fratelli Stefano e Simone Nera. Il nome deriva dal fatto che in tempi remoti in località Caven, dove si trova la sede dell’azienda, risiedeva la civiltà Camuna, della quale sono venuti alla luce reperti archeologici di un certo valore storico che hanno suscitato e suscitano tutt’ora l’interesse di diversi studiosi ed esperti in materia. Ad oggi Caven Camuna ha a disposizione, tra proprietà e conduzioni, un totale di circa 30 ettari di vigneti e questo la rende la prima azienda agricola vitivinicola in Valtellina per superficie vitata a disposizione. Dei 30 ettari a disposizione, quasi 13 ettari si trovano nella sottozona Inferno, la più piccola per estensione della Valtellina, con 55 ettari iscritti al catasto viticolo. Anche nella sottozona del Valgella, che va tutt’altro che sottovalutata, l’azienda ha investito cospicue risorse, riconvertendo più di 8 ettari di vigneto dal sistema a ritocchino a quello a giropoggio; questi ultimi consentono una parziale lavorazione meccanizzata del terreno, una migliore irrorazione ed una maggiore attività fotosintetica.

Vino degustato: Valtellina Superiore Docg Inferno Riserva 2013 “Al Carmine” Caven

Ottenuto esclusivamente da uve Nebbiolo, localmente denominate Chiavennasca, scrupolosamente selezionate e provenienti da vigneti storici. Al Carmine prende il nome dalla caratteristica chiesa che domina una delle migliori zone viticole valtellinesi, l’Inferno, la più ristretta delle sottozone del Valtellina Superiore Docg. Intenso e generoso, questo classico Inferno nasce da vigneti dalla particolare morfologia, situati in una località dove la forte pendenza del terreno e le elevate temperature estive rendono il lavoro una fatica immane. Una “fatica d’inferno”, per dirla con i viticoltori. Per disposizione del disciplinare di produzione del Valtellina Superiore Docg Riserva deve invecchiare per almeno di 36 mesi di cui almeno 12 in botti di rovere prima di essere messo in commercio. Il colore è rosso rubino brillante che con l’invecchiamento tende al granata. Profumo fruttato con sentore di lampone con leggere venature di violetta. Sapore morbido, vellutato, sapido, persistente ed elegante. Si abbina perfettamente con carni rosse, arrosti, stracotti, formaggi vecchi e stravecchi.

Ripartiamo dal vino Valtellina Superiore Docg Inferno Riserva 2013 “Al Carmine” Caven
Valtellina Superiore Docg Inferno Riserva 2013 “Al Carmine” Caven

Per informazioni: www.neravini.com/it/caven


Paolo Porfidio è laureato in enologia e lavora come head sommelier al ristorante Terrazza Gallia, al settimo piano dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano. Si è classificato primo nel sondaggio “Personaggio dell’anno 2019 - Premio Italia a Tavola” nella categoria Sala e Hotel. Grande è la sua popolarità nel mondo professionale e sui social network, tanto che nel sondaggio è risultato il candidato più votato in assoluto tra tutte le categorie.

Paolo Porfidio al Terrazza Gallia - Porfidio, da enologo a sommelier «Nel sondaggio vittoria inaspettata»
Paolo Porfidio al Terrazza Gallia

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