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Ripartiamo dal vino Falerio Pecorino “P.” 2018 Dezi

Questo vino marchigiano presenta un colore intenso, al naso sprigiona sentori di gelsomino, pesca e fieno fresco. All’assaggio mantiene un’ottima struttura, con una sensazione rotonda e armonica.

 
22 giugno 2020 | 09:32

Ripartiamo dal vino Falerio Pecorino “P.” 2018 Dezi

Questo vino marchigiano presenta un colore intenso, al naso sprigiona sentori di gelsomino, pesca e fieno fresco. All’assaggio mantiene un’ottima struttura, con una sensazione rotonda e armonica.

22 giugno 2020 | 09:32
 

Nel 1970 Romolo e Remo Dezi impiantarono i primi vigneti passando dall’alberata, sistema usato al tempo in cui la vite era maritata all’acero che fungeva da sostegno, alle attuali forme a spalliera, dando così il viatico al miglioramento della qualità. Nella metà degli anni ottanta Davide e Stefano entrano a pieno titolo nella gestione dell’azienda introducendo pratiche agronomiche ed enologiche finalizzate all’ulteriore miglioramento della qualità. Vengono messi a dimora vigneti ad alta densità e introdotte pratiche colturali, come le potature corte, il diradamento di selezione e la vendemmia manuale con ulteriore controllo qualitativo, che hanno accresciuto in modo sensibile le proprietà delle uve. Nello stesso periodo e in cantina vengono avviate nuove tecnologie per la vinificazione: la pressatura soffice, il controllo della temperatura durante il processo produttivo, le barriques per la maturazione dei vini. Il recente ingresso nell’attività di famiglia di Laura e Lucia, figlie di Davide, ha migliorato l’accoglienza e le relazioni con i clienti.

Vino degustato: Falerio Pecorino Doc “P.” 2018 Dezi

Il nome Servigliano deriva dal paese di origine situato tra le montagne e il mare, in provincia di Fermo, nel sud delle Marche. L’influenza dell’Adriatico e le barriere naturali create dai monti creano in questo territorio dei microclimi rari e particolari che danno vita a vini unici. Il “Servigliano P.” presenta un colore giallo paglierino intenso e appena avvicinato al naso sprigiona un’esuberante nota territoriale di pietra focaia. Il profumo poi evolve con sentori di gelsomino, pesca e fieno fresco, per terminare con frutta esotica. All’assaggio mantiene la sua esuberanza e sfodera un’ottima struttura. La sensazione è rotonda e armonica. Ideale in abbinamento a pesce e salse leggere, ma anche con piatti più strutturati come brasati e coniglio.

Ripartiamo dal vino Falerio Pecorino Doc “P.” 2018 Dezi
Falerio Pecorino Doc “P.” 2018 Dezi

Per informazioni: www.fattoriadezi.com


Paolo Porfidio è laureato in enologia e lavora come head sommelier al ristorante Terrazza Gallia, al settimo piano dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano. Si è classificato primo nel sondaggio “Personaggio dell’anno 2019 - Premio Italia a Tavola” nella categoria Sala e Hotel. Grande è la sua popolarità nel mondo professionale e sui social network, tanto che nel sondaggio è risultato il candidato più votato in assoluto tra tutte le categorie.

Paolo Porfidio al Terrazza Gallia - Porfidio, da enologo a sommelier «Nel sondaggio vittoria inaspettata»
Paolo Porfidio al Terrazza Gallia

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