Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 28 marzo 2024  | aggiornato alle 17:08 | 104245 articoli pubblicati

Vignaioli Ramaddini, 5 etichette premiate dalla Guida Bio 2021

L'azienda conferma il successo della scelta maturata nel 2018 con cui ha abbracciato la produzione biologica grazie alle Certificazioni di Eccellenza. Scollo: «Dalla vendemmia alla fermentazione, solo metodi naturali»

 
27 aprile 2021 | 16:00

Vignaioli Ramaddini, 5 etichette premiate dalla Guida Bio 2021

L'azienda conferma il successo della scelta maturata nel 2018 con cui ha abbracciato la produzione biologica grazie alle Certificazioni di Eccellenza. Scollo: «Dalla vendemmia alla fermentazione, solo metodi naturali»

27 aprile 2021 | 16:00
 

La scalata al mondo del vino biologico prosegue spedita per le etichette dei Vignaioli Ramaddini che, dal suo debutto sul mercato, ha divulgato l’idea di una viticoltura tanto sana quanto genuina arrivando a sposare in toto i canoni della produzione bio. Una scelta che ha portato i suoi frutti: le Certificazioni di Eccellenza assegnate dalla Guida Bio nel 2021

Le bottiglie premiate dalla Guida Bio 2021 Vignaioli Ramaddini, 5 etichette premiate dalla Guida Bio 2021
Le bottiglie premiate dalla Guida Bio 2021

Le etichette premiate dalla Guida Bio

Ad essere apprezzati dalla commissione della Guida Bio sono state diverse etichette:
  • il Nero d’Avola 2018, che ha ricevuto 5 foglie;
  • 4 foglie, invece, per il Nassa 2019, il Syrah 2018 e il Ramà bianco 2019;
  • 3 foglie, infine, per il Ramà rosso 2018.

Tutte etichette entrate di diritto, negli anni passati, anche in altre prestigiose guide, come Vitae dell’Associazione Italiana Sommelier, Vini Buoni d’Italia, I Vini di Veronelli, I Vini d’Italia, Gambero Rosso. Tra i riconoscimenti particolarmente graditi, l’inserimento dell’etichetta Patrono 2016 tra le Vinitaly 5 Stars Wines (punteggio 92/100) e su Decanter (punteggio 86/100), entrambe le menzioni giunte nel 2020.

Marzamemi, il luogo dove nascono i vini bio

Lo scenario in cui nascono questi vini è quello di Marzamemi, splendido borgo siciliano gradevolmente incastonato tra il mare siracusano e la campagna circostante. I vigneti dei Vignaioli Ramaddini si estendono da Noto, perla simbolo del Barocco isolano, fino al mare, abbracciando anche il territorio di Pachino, già noto a livello internazionale per il suo rinomato pomodoro.

Una summa di eccellenze, insomma, dove nascono, maturano e crescono le uve coltivate con amore e semplicità. Sono 20 gli ettari cullati dal sole quasi africano, mentre la brezza del mare fa sentire la sua voce, giorno e notte. Il metodo di coltivazione è quello tradizionale ad alberello, a cui si affianca quello più moderno a controspalliera. Il terreno calcareo nasconde anche una buona dose di mineralità, dovuto alla presenza di sostrati vulcanici nella zona.

Tutti aspetti che caratterizzano, inevitabilmente e positivamente, le uve e poi i vini, con inconfondibili aspetti organolettici e antiossidanti, tanto apprezzati da Giurie e Commissioni. Tra le varietà coltivate, autoctoni come Nero d’Avola, Catarratto, Grillo, Moscato Bianco, e vitigni internazionali come Chardonnay, Syrah, Cabernet Franc.

Carlo Scollo Vignaioli Ramaddini, 5 etichette premiate dalla Guida Bio 2021
Carlo Scollo

Biologico, una scelta d'impresa

«La nostra azienda è certificata bio dalla vendemmia 2018 - ha spiegato Carlo Scollo, uno dei due soci della cantina dei Vignaioli Ramaddini, nonché delegato per la Sicilia orientale della Fivi, la Federazione italiana vignaioli indipendenti - La nostra scelta è stata naturale e si è concretizzata nel tempo, sia nell’utilizzo delle antiche tecniche di lavorazione delle vigne che nella delicata fase della vendemmia, interamente condotta manualmente, fino alla pigiatura e alla fermentazione. Utilizziamo tecniche naturali, totalmente prive di pesticidi e concimi chimici».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


ros
Siggi
Molino Dallagiovanna
Consorzio Barbera Asti

ros
Siggi
Molino Dallagiovanna

Consorzio Barbera Asti
Fratelli Castellan
Italmill