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Castello di Luzzano mette in mostra i suoi nuovi vini rossi

L’azienda ha presentato due nuove etichette, Barbera Doc 2019 e Castello di Luzzano Romeo – Gutturnio Doc Riserva 2017 in vendita da maggio, anche in formato magnum

 
26 aprile 2022 | 16:48

Castello di Luzzano mette in mostra i suoi nuovi vini rossi

L’azienda ha presentato due nuove etichette, Barbera Doc 2019 e Castello di Luzzano Romeo – Gutturnio Doc Riserva 2017 in vendita da maggio, anche in formato magnum

26 aprile 2022 | 16:48
 

Il Castello di Luzzano aggiunge due nuove etichette alla sua ricca e variegata collezione di vini creati dalle uve dell’Oltrepò Pavese e dei Colli Piacentini. Fanno entrambe parte della linea “Luzzano 270”, una selezione di vini pregiati le cui uve provengono da vigneti particolarmente vocati, baciati dalla natura e posizionati all’altitudine: 270 metri sul livello del mare. Il primo è un Barbera Doc 2019, il Luzzano 270, dove il numero esprime l’altezza delle vigne il secondo è un Gutturnio Doc riserva 2017, il Romeo. Le due etichette saranno in vendita da maggio 2022, per gli appassionati anche in formato Magnum.

Da sinistra il Luzzano 270 e il Romeo Castello di Luzzano mette in mostra i suoi nuovi vini rossi

Da sinistra il Luzzano 270 e il Romeo

Le due nuove etichette di Castello di Luzzano

A descrivere le nuove etichette è Giovannella Fugazza, vignaiola appassionata ed eclettica, “donna del vino” proprietaria della grande tenuta che si estende su due aree a forte vocazione vinicola tra la Lombardia e l’Emilia-Romagna.

 «Il barbera è per me l’idea di bere la storia di un vino tipico dell’Italia del nord. Un’idea del nostro vissuto gioioso, goloso, di cose vissute. Come non amarla? - ha premesso Fugazza - Io la amo da sempre e quest’uva la coltivo nella mia azienda da sempre. La accetto quando è un po’ asprigna, ma dissetante, la ammiro quando mi promette un grande vino. Al Barbera ho dedicato la posizione migliore, il posto delle uve privilegiate. Il Luzzano 270, altezza delle vigne a lui riservate, poste a sud o a mezzo sud, perché ha bisogno di sole, di aria e di crescere felice. Luzzano 270 non è solo il nome per una bottiglia, è un modo di essere di un vino che ci lascia in attesa. Il meglio lo dà con una maturazione perfetta in vigna, e la vendemmia 2019 era perfetta. Poi una lunga permanenza in botte. Messo in bottiglia nell’aprile 2022, lo rimarrà per tutto il tempo che vorremo conservarlo e assaggiarlo, via via mutante come le cose ricc he, via via migliorante come le cose senza fine».

 

 

Il barbera Luzzano 270

Il Barbera Luzzano 270 è un vino italiano e non si può raccontare in altri luoghi. Ha grande struttura ed eleganza che si affina sempre più nel tempo. Colore rosso intenso. Profumo con note di cioccolato e spezie. Gusto profondo e complesso su tannini morbidi.

Un vino speciale, con un’etichetta speciale che parla di un’amicizia. Infatti è stata realizzata da un amico della Cantina, Fabrizio Sclavi, esperto di moda, direttore di testate patinate e oggi artista, innamorato delle colline dell’Oltrepò, dove vive, che ha interpretato il Barbera felice del Catello di Luzzano con il suo tratto prepotente, energico nei colori, sfacciatamente impattante e anticonformista.

Il Romeo

A lui è stata affidata anche l’etichetta dell’altro vino, un Gutturnio dei Colli Piacentini, un classico del Castello di Luzzano, reinterpretato per una Riserva speciale, dal nome romantico e appassionato “Romeo”, com’era quel contadino a cui è stato dedicato. 60% di Barbera e 40% di Bonarda, il Romeo ha un colore granato intenso, un profumo elegante e complesso di vaniglia, spezie e menta. Al gusto è pieno, morbido e con dolci tannini che accompagnano tutta la degustazione.

Le due etichette saranno in vendita da maggio 2022, per gli appassionati anche in formato Magnum.

 

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