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Pasqua Vini, linea Cecilia Beretta dedicata a 33 grandi donne

Una selezione di 33 donne (più una limited edition che ne conta 6). Bottiglie tutte personalizzate dall'arte dell'illustratrice Clorophilla, che ne fa emergere le singole personalità

di Piera Genta
 
31 marzo 2021 | 09:30

Pasqua Vini, linea Cecilia Beretta dedicata a 33 grandi donne

Una selezione di 33 donne (più una limited edition che ne conta 6). Bottiglie tutte personalizzate dall'arte dell'illustratrice Clorophilla, che ne fa emergere le singole personalità

di Piera Genta
31 marzo 2021 | 09:30
 

Nel segno di Cecilia Beretta, primogenita del conte Giuseppe Beretta, nobildonna colta e raffinata vissuta nella seconda metà del '700, nasce la linea Cecilia Beretta targata Pasqua Vigneti e Cantine, una delle più importanti famiglie del vino della Valpolicella, che vede al lavoro un team tutto al femminile guidato da Graziana Grassini, tra le prime donne winemaker italiane, allieva di Giacomo Tachis.

Una personalità, una donna, un'etichetta

Una personalità, una donna, un'etichetta


Si tratta di una selezione dedicata a 33 donne che hanno fatto con la loro personalità ed i loro progetti la differenza nei settori Science, Technology, Engineering and Mathematics, che da sempre vengono associati a competenze e attitudini prettamente maschili. Per tradurre in immagini sulle etichette i tratti significativi della personalità di queste donne è stata scelta l’illustratrice Ludovica Basso, in arte Clorophilla, un’artista a tutto tondo con un B&B Atelier all’interno di un borgo saraceno in Liguria. Di questa linea è stata creata una limited edition di 6 bottiglie di Valpolicella Superiore Mizzole che viene accompagnata da un libro “Femminilità senza compromessi. 33 innovatrici protagoniste del nostro tempo”.

Valpolicella Superiore Mizzole provenie dal vigneto di proprietà nell’omonima contrada a 200 metri d’altitudine nella Valpantena. Coltivato a guyot era all’epoca della vendemmia in conversione alla conduzione biologica. Il terreno è prevalentemente argilloso, calcareo con le viti di un’età media di 25-30 anni. Ottenuto da Corvina 60%, Corvinone 25%, Rondinella 10%, Oseleta 5%, per l’affinamento il 55% del vino viene trasferito in barrique e tonneaux di rovere, di cui il 30% legno nuovo, dove matura per circa 9 mesi. Il resto matura in acciaio.

Le donne raffigurate su queste bottiglie sono: Marta Burgay, astrofisica e ricercatrice presso l’Osservatorio di Cagliari prima al mondo a scoprire un sistema binario di stelle di neutroni pulsanti, oggi in Sardegna studia onde gravitazionali e segnali elettromagnetici in arrivo da altre galassie; Meg Pagani, ceo di Impacton e (R)evolutionary, sfrutta il digitale per accelerare la diffusione di progetti hi-tech di valore sociale; Sabrina Di Fazio founder di E24Woman, ricercatrice biochimica al lavoro sul digitale applicato alla salute, attraverso la sua startup sviluppa sistemi di protezione per le donne in emergenza; Erica Arena, founder di Orange Fiber, azienda che recupera gli scarti delle arance di Sicilia trasformandole in tessuto, coniugando così moda, cibo e sostenibilità; Chiara Montanari, capo missione di importanti spedizioni scientifiche in Antartide; e Graziana Grassini.

Per informazioni: www.pasqua.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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