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Ripartiamo dal vino Altromondo 2018 Hic et Nunc

Colore rosso ciliegia scarico. Al naso si presenta fresco e fruttato, con note di spezie e frutta fresca. In bocca ha un sapore garbato e sapido, succoso e dalla straordinaria bevibilità.

 
01 novembre 2020 | 09:35

Ripartiamo dal vino Altromondo 2018 Hic et Nunc

Colore rosso ciliegia scarico. Al naso si presenta fresco e fruttato, con note di spezie e frutta fresca. In bocca ha un sapore garbato e sapido, succoso e dalla straordinaria bevibilità.

01 novembre 2020 | 09:35
 

Da oltre un secolo gli appezzamenti della Regione Mongetto che fanno capo a Ca’ Milano, poco più a nord di Vignale Monferrato (Al), sono coltivati a vigneto. Prova ne sono le secolari viti di Barbera che qui hanno trovato dimora fin dagli anni Venti del ‘900 e che, da sempre, sono state affiancate ai campi coltivati, ai prativi, ai boschi e ai pascoli per l’allevamento. Negli anni ’60, a Mongetto inizia la specializzazione viticola. I filari guadagnano le posizioni migliori e più solatie. Le uve non vengono vinificate in proprio, ma conferite alle cantine sociali della zona. Il 2012 segna un nuovo inizio. La famiglia Rosolen acquista 100 ettari di terreni e inizia un lento lavoro di recupero. Prima quello di Ca’ Milano, la casa colonica, che viene restaurata per dare vita al wine resort Ca’ dell’ebbro. Poi i vigneti: risanati, riorganizzati e, dove necessario, reimpiantati.

Nel 2016 escono sul mercato le prime annate di Barbera del Monferrato, Piemonte Cortese e due spumanti Brut ottenuti da vitigni autoctoni (barbera e grignolino). L’obiettivo è abbandonare la viticoltura di quantità a favore dell’eccellenza, vinificando in proprio i vini classici del Monferrato. Mentre iniziano i lavori della nuova cantina, progetto avanguardistico di accoglienza immersiva fra i vigneti, continua la ricerca enologica sui vitigni locali, che Hic et Nunc sceglie di vinificare in purezza: la Barbera d’Asti, il Dolcetto e il Nebbiolo del Monferrato e, soprattutto, il Grignolino, che a Vignale trova il suo luogo d’elezione.

Vino degustato: Piemonte Doc Grignolino Altromondo 2018 Hic et Nunc

100% Grignolino, Altromondo proviene dal vigneto Bricco, con esposizione a sud, caratterizzato da suoli marnosi. La fermentazione avviene per 12 giorni sulle bucce a temperatura controllata in acciaio. Segue l’affinamento in acciaio per 8 mesi. Il colore è rosso ciliegia scarico in gioventù, con riflessi granato dopo qualche anno di invecchiamento. Al naso si presenta fresco e fruttato, con note di spezie e frutta fresca. In bocca ha un sapore garbato e sapido, succoso e dalla straordinaria bevibilità. Gli abbinamenti ideali sono con primi piatti a base di verdure e carne, carni rosse di medio corpo e selvaggina da pelo, pesce sotto sale, formaggi morbidi.

Ripartiamo dal vino Altromondo 2018 Hic et Nunc
Piemonte Doc Grignolino Altromondo 2018 Hic et Nunc

Per informazioni: www.cantina-hicetnunc.it


Paolo Porfidio è laureato in enologia e lavora come head sommelier al ristorante Terrazza Gallia, al settimo piano dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano. Si è classificato primo nel sondaggio “Personaggio dell’anno 2019 - Premio Italia a Tavola” nella categoria Sala e Hotel. Grande è la sua popolarità nel mondo professionale e sui social network, tanto che nel sondaggio è risultato il candidato più votato in assoluto tra tutte le categorie. Di recente è stato nominato coordinatore di Aspi (Associazione sommellerie professionale italiana) Milano.

Paolo Porfidio al Terrazza Gallia - Porfidio, da enologo a sommelier «Nel sondaggio vittoria inaspettata»
Paolo Porfidio al Terrazza Gallia

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