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Vorberg Riserva di Cantina Terlano Il Pinot bianco che sa invecchiare

L’azienda di Bolzano ha sempre creduto nelle potenzialità di questa varietà. A dimostrazione della sua longevità, ormai da anni la prova tangibile è il Vorberg Riserva, ora in commercio con l’annata 2018.

 
10 novembre 2020 | 12:23

Vorberg Riserva di Cantina Terlano Il Pinot bianco che sa invecchiare

L’azienda di Bolzano ha sempre creduto nelle potenzialità di questa varietà. A dimostrazione della sua longevità, ormai da anni la prova tangibile è il Vorberg Riserva, ora in commercio con l’annata 2018.

10 novembre 2020 | 12:23
 

Cantina Terlano di Bolzano, fin dagli inizi, ha intuito l’incredibile potenziale di invecchiamento del Pinot bianco grazie a un archivio storico che risale agli anni ’20 e che nel corso degli anni ha permesso di studiare e perfezionare l’affinamento di questa varietà. A dimostrazione della longevità del Pinot Bianco, ormai da anni la prova tangibile è il Vorberg Riserva, attualmente in commercio con l’annata 2018.

Vorberg Riserva di Cantina Terlano Il Pinot Bianco sa invecchiare

I vigneti Vorberg crescono su pendii scoscesi e ben esposti

Per molto tempo le uve provenienti dal vigneto Vorberg a Terlano sono state coltivate e imbottigliate separatamente fino a quando, con l’annata 1993, si è deciso di vinificare i nettari di questo appezzamento in un unico vino: il Vorberg. Da allora ha sempre seguito un affinamento lungo due anni, una maturazione all’epoca particolarmente rivoluzionaria.

Un vino elegante ed estremamente complesso
Cosa si nasconde dietro alla longevità del Pinot Bianco di Cantina Terlano? Le risposte si trovano tutte nel Vorberg Riserva. «Le uve utilizzate per la vinificazione di questo vino provengono dall’omonimo appezzamento situato a Terlano», spiega l’enologo Rudi Kofler. «Qui i vigneti crescono su pendii scoscesi e ben esposti a un’altitudine compresa tra i 450 e i 600 metri. I terreni sono ricchi di porfido quarzifero, una pietra vulcanica che conferisce ai vini grande mineralità e struttura. Il Vorberg Riserva 2018 è un vino elegante ed estremamente complesso, capace di sorprendere per la sua mineralità e la notevole capacità di sviluppo. È il perfetto ambasciatore del potenziale di questa varietà che, grazie al suo carattere equilibrato, si sposa perfettamente a numerosi piatti».

Oltre all’annata 2018, in commercio sono disponibili annate del passato come ad esempio il Vorberg Riserva 2009, 2010 e 2011, in edizioni speciali formato Magnum. Anche il Rarity 2007, un Pinot Bianco che ha riposato sui lieviti fini per 10 anni, è la prova tangibile della costante tensione di Cantina Terlano verso la massima qualità e longevità.

Cantina Terlano ha fatto dei vini bianchi longevi uno dei suoi segni distintivi nel mondo vinicolo e tra i produttori altoatesini è uno di quelli che presta maggiore attenzione al Pinot Bianco. Il merito va soprattutto al leggendario Sebastian Stocker, il quale sin dall’inizio aveva compreso le straordinarie caratteristiche di questo vitigno e intuito come il terroir di Terlano delinei uno straordinario potenziale e un’interessante capacità di evoluzione.

Per informazioni: www.cantina-terlano.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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