Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 aprile 2024  | aggiornato alle 23:11 | 104705 articoli pubblicati

Miglior Novello d'Italia, primo posto per Zeni

Il concorso svoltosi in Campania in occasione del Salone nazionale del vino novello ha premiato la cantina di Grumo San Michele (Trentino), davanti a Statti di Lamezia Terme e Porto di Mola di Galluccio (Caserta)

 
15 novembre 2022 | 15:49

Miglior Novello d'Italia, primo posto per Zeni

Il concorso svoltosi in Campania in occasione del Salone nazionale del vino novello ha premiato la cantina di Grumo San Michele (Trentino), davanti a Statti di Lamezia Terme e Porto di Mola di Galluccio (Caserta)

15 novembre 2022 | 15:49
 

È quello dell'Azienda agricola Zeni di Grumo San Michele all'Adige, in provincia di Trento, il vincitore del concorso Miglior Novello d'Italia, svoltosi a Roccamonfina (Ce) in occasione del Salone nazionale del vino novello. 

Il Salone nazionale del vino novello Miglior Novello d'Italia, primo posto per Zeni

Il Salone nazionale del vino novello

Miglior Novello d'Italia: vince Zeni 

Ad essere valutato il migliore dei 21 campioni di novello, degustati alla cieca, è stato quindi quello di Zeni, azienda veterana della produzione di vino novello, una delle prime ad aver adottato la tecnica della macerazione carbonica in Italia già negli anni 80 e puntando sul vitigno Teroldego.

La giuria convocata dal Nuovo Istituto Nazionale del vino e dell’olio novello, ha poi assegnato a pari merito il secondo posto ai novelli delle cantine Statti a Lamezia Terme (Cz) e della cantina Porto di Mola di Galluccio (Ce).

Zeni, eletto Miglior Novello d'Italia  Miglior Novello d'Italia, primo posto per Zeni

Zeni, eletto Miglior Novello d'Italia

Alcune menzioni speciali della giura sono state assegnate a livello tecnico per alcuni elementi organolettici di enorme rilevanza: tra questi il quadro aromatico del novello di Ornella Bellia di Pramaggiore (Ve), già vincitore del primo premio lo scorso anni; la maggior evidenza del vitigno di origine, ovvero l’aglianico, per il novello della cantina Telaro di Galluccio (Ce); premio critica ad un’altra cantina campana, Tizzano di Somma Vesuviana per lo straordinario equilibrio gustativo, ottenuto grazie alla prevalenza di uve barbera.

Le targhe premio “Novello amore mio”, invece, indetto dall’Istituto organizzatore per valorizzare la cantina che storicamente produce vino novello mantenendo comunque alti gli standard di qualità, sono andati alla cantina abruzzese Zaccagnini, contraddistinta dalla bottiglia col tralcetto e alla viterbese Colli Cimini nel Lazio per la costanza nella produzione anche del novello bianco.

La giuria del concorso al lavoro  Miglior Novello d'Italia, primo posto per Zeni

La giuria del concorso al lavoro

Novello, cresce la produzione 

«Abbiamo appreso che c’è stato un considerevole innalzamento della produzione nazionale del Novello – ha commentato Tommaso Caporale, direttore del Salone – rispetto al trend sempre negativo degli ultimi anni, ma questo dato non ci rende particolarmente speranzosi visto che dalle nostre fonti ci risulta che si tratterebbe di novelli prodotti non con totale macerazione carbonica e quindi destinati soprattutto alla Grande Distribuzione e a prezzi sotto i 3 euro. Il segnale che vogliamo dare ancora una volta – ha concluso Caporale – è quello che di un novello diverso, ottenuto esclusivamente dalle uve dell’anno e che sia davvero ambasciatore della nuova annata, con caratteri di eleganza e piacevolezza senza alcuna sofisticazione. Quello di Zeni è un novello che si trova in commercio a 12,50 euro. È questa la filosofia che deve contraddistinguere la nuova stagione dei novelli in Italia». 

 

 

La richiesta dei produttori di Novello a Lollobrigida 

Nei giorni antecedenti al Salone è stata inoltrata una mozione, a firma dell’Istituto, al Ministro all’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, affinché si faccia portavoce di un intervento legislativo di modifica delle norme di produzione del vino novello (D.M. del 13.08.2021 all. 7), sollecitando l'innalzamento al 100% della percentuale, oggi al 40%, delle partite di vino vinificate con macerazione carbonica.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Cosi Com'è
Siad
Delyce
Onesti Group

Cosi Com'è
Siad
Delyce

Onesti Group
Pavoni