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La Bergamo vinicola pronta per Vinitaly Consorzio Valcalepio in prima fila

di Roberto Vitali
 
13 aprile 2018 | 16:40

La Bergamo vinicola pronta per Vinitaly Consorzio Valcalepio in prima fila

di Roberto Vitali
13 aprile 2018 | 16:40
 

Vigilia piena di attese anche per i produttori bergamaschi in vista di Vinitaly, una delle più importanti fiere mondiali dedicate al vino, di cui l’Italia è il primo produttore in quantità e spesso anche per qualità.

L’enologia bergamasca sarà presente con i suoi vini Docg (il Moscato di Scanzo), Doc (i Valcalepio e i Terre del Colleoni) e a Indicazione geografica tipica “Bergamasca”.

Il Consorzio Tutela Valcalepio occuperà - come avviene da diversi anni - la parte centrale del Pala Expo Lombardia, quella che ormai è da tutti conosciuta come “Piazza Valcalepio” (Stand B8/C8). Saranno tredici le aziende orobiche qui presenti con la loro produzione: Quattroerre, La Rovere e La Tordela, di Torre de’ Roveri; Bonaldi-Cascina del Bosco di Petosino; Cantina sociale bergamasca di San Paolo d’Argon; Castello degli Angeli di Carobbio degli Angeli; De Toma e Il Cipresso di Scanzorosciate; Il Calepino di Castelli Calepio; Medolago Albani di Trescore Balneario; Locatelli Caffi di Chiuduno; Tallarini di Gandosso; Tosca di Pontida.

(La Bergamo vinicola pronta per Vinitaly Consorzio Valcalepio in prima fila)

L’azienda La Rocchetta di Villongo - che fa anche parte dell’Associazione dimore storiche italiane - ha il suo stand nel Padiglione 7, Stand F7-F8. L’azienda Pinna, con sede a Bergamo, vigneti e uliveti a Sassari, è presente nel Padiglione 8 Sardegna, Stand 68. Uno spazio più piccolo, ma autonomo (Stand D7/8), avrà il Consorzio Moscato di Scanzo, che vedrà presenti a rotazione diversi produttori a proporre degustazioni di 13 aziende associate: il Francès; Benigni Andrea; Cerri; Daldossi; De Toma; Fejoia; La Berlendesa; La Corona; La Rodola; Martinì di Lucchetti Ippolita; Pagnoncelli Folcieri; Ronco della Fola; Magri Sereno (coespositore).

«La partecipazione al Vinitaly - spiega il presidente del Consorzio, Paolo Russo - è la prima iniziativa organizzata per ricordare i 25 anni della costituzione del Consorzio». «Il Consorzio Valcalepio - spiega il direttore Sergio Cantoni - avrà una sezione interamente dedicata alle aziende e una dedicata al pubblico, agli eventi e alle degustazioni guidate. Mai come quest’anno lo stand comunicherà il territorio di Bergamo: a richiamare il logo consortile una fila di mura in ecocartone realizzato dalla ditta Allgraf che sarà eccezionalmente “decorata” durante una art performance live all’inaugurazione dello stand, domenica, ore 10.30. Lunedì 16 aprile alle 15.00 la presentazione ufficiale al pubblico del volume “Valcalepio Ieri, Oggi e Domani” edito per celebrare i 40 anni dalla fondazione del Consorzio.  All’interno dello spazio consortile sarà portato avanti un esperimento sensoriale: il pubblico avrà modo di provare una speciale degustazione emozionale del vino di Bergamo, il Valcalepio Doc, nelle sue tre tipologie, Bianco, Rosso e Passito».

Il Consorzio ha organizzato una serie di degustazioni guidate gratuite: domenica 15 aprile alle 17.00 “I Passiti di Bergamo”; lunedì 16 aprile, ore 10.30, “Le bolle del Colleoni”; martedì 17 aprile alle 10.30 “Gli incroci del Colleoni” e mercoledì 18 aprile, ore 10.30, “Le riserve del Valcalepio”.

(La Bergamo vinicola pronta per Vinitaly Consorzio Valcalepio in prima fila)

Verrà anche allestito il banco d’assaggio dei vini vincitori del 13° Concorso enologico internazionale “Emozioni dal Mondo - Merlot e Cabernet Insieme”. Anche Vignaioli Bergamaschi, organizzatore della manifestazione, terrà una serie di degustazioni guidate, gratuite su prenotazione, dedicate ad alcuni dei vini vincitori dell’ultima edizione del concorso. In particolare: domenica alle 15.00 “I rossi dei Balcani”; lunedì 16 alle 17.00 “I rossi delle terre vulcaniche”; martedì 17 alle 15.00 “I rossi del Sole” e mercoledì 18 alle 15.00 “I rossi della muraglia”.

Visto il gradimento registrato negli scorsi anni, la Camera di commercio di Bergamo ha voluto nuovamente supportare l’evento Vinitaly rendendolo ancora più ricco e appetitoso. Protagonista di questa edizione sarà la nobile polenta bergamasca, nota per la sua consistenza e i profumi delle farine di antiche varietà integrali macinate a pietra: Spinato di Gandino, Rostrato rosso di Rovetta, Scagliolo di Carenno e Nostrano dell’Isola. La selezione è stata realizzata in collaborazione con Paolo Valoti esperto della Banca del Germoplasma di mais del Centro di ricerca di cerealicoltura Crea di Bergamo. Liscia o come Polenta Taragna Orobica, addizionata con formaggi bergamaschi, verrà accompagnata da alcune succulente preparazioni.

«Domenica 15 aprile - conferma la scrittrice ed esperta di cucina Silvia Tropea Montagnosi - Cà del Botto di Ardesio presenterà la sua Loanghina, salsiccia lunga abbrustolita, eseguita secondo un’antica ricetta che vede, oltre ai migliori tagli del maiale, il sale e le spezie, anche la presenza di alcuni ingredienti inusuali. Lunedì 16 aprile, la grande tradizione bergamasca della transumanza farà il suo primo ingresso al Vinitaly. Verranno tagliati al coltello dei “violini”, sì dei prosciutti di pecora. Inoltre la polenta sarà accompagnata da uno spezzatino di pecora gigante bergamasca allevata dall’Azienda Maroni di Ranzanico secondo i criteri Grass Fed: le pecore sono al pascolo sulle Orobie o nella Bassa Bergamasca 365 giorni all’anno. Martedì 17 aprile la polenta verrà accompagnata dallo squisito cotechino di Cà del Botto di Ardesio e dai formaggi della Latteria sociale di Calvenzano. Verrà proposta una degustazione di Taleggio Dop, Quartirolo lombardo Dop e Torta orobica. Mercoledì 18 aprile polenta e funghi trifolati ma anche salame, pancetta, lardo, anatra all’arancia, cacciatorini di Cà del Botto e i formaggi della Latteria Sociale di Calvenzano».

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