Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 25 aprile 2024  | aggiornato alle 08:58 | 104800 articoli pubblicati

La Sicilia sbarca al Vinitaly con 150 aziende e il record delle viti

 
06 aprile 2019 | 11:50

La Sicilia sbarca al Vinitaly con 150 aziende e il record delle viti

06 aprile 2019 | 11:50
 

Si presenta con quasi 150 aziende e uno spazio di tremila metri quadrati. La Sicilia sbarca così al Vinitaly, che aprirà le porte domani a Verona. Ospite del maxi stand anche il presidente della Regione Nello Musumeci.

Anche quest’anno è previsto un ricco calendario d’incontri con buyer internazionali, masterclass dedicate ai territori più rappresentativi della Sicilia e degustazioni di vini sperimentali, oltre che la presentazione ufficiale della missione siciliana. «La Sicilia - sottolinea il governatore - da decenni è protagonista a Verona. I vini rappresentano una delle eccellenze enogastronomiche dell’Isola, che servono anche da promozione per il territorio. Il “brand Sicilia” è sempre più capace di conquistare nuovi mercati senza temere concorrenti. I risultati ottenuti nell’ultimo anno sono straordinari e premiano quegli imprenditori che hanno saputo investire in qualità. La Regione è pronta a sostenere i loro sforzi e ad affiancarli nella conquista di nuove fette di mercato».

(La Sicilia sbarca al Vinitaly con 150 aziende e il record delle viti)

Proprio domenica, alle ore 15 nell’Area business dello stand della Sicilia, il governatore illustrerà alla stampa specializzata le strategie messe in campo dalla Regione in un settore che, anno dopo anno, cresce sempre di più. All’incontro con i giornalisti, insieme agli assessori all’Agricoltura Edy Bandiera e al Turismo Sandro Pappalardo, parteciperanno anche Andrea Farinetti, patron insieme al padre Oscar della catena di grande distribuzione Eataly e ultimo imprenditore non siciliano, in ordine di tempo, ad avere scommesso sulla Sicilia del vino e Stevie Kim, brand manager di Vinitaly International, fondatrice della Vinitaly Accademy, colei sta divulgando nel mondo, attraverso i suoi “Ambasciatori”, il vino siciliano nel mondo.

(La Sicilia sbarca al Vinitaly con 150 aziende e il record delle viti)

Anche a questa 53ª edizione di Vinitaly per la Sicilia c’è un primato: è la regione più vitata d’Italia con oltre 97mila ettari, seguita dal Veneto con poco più di 94mila e dalla Puglia con 88mila. Il 75% dell’estensione, pari a circa 73mila ettari, è composta da vigneti a “denominazione d'origine” o a “indicazione geografica”, ovvero con produzioni che seguono specifici disciplinari orientati verso la qualità. I rimanenti 23mila ettari sono classificati come produzione di vino varietale/generico (vino da tavola). «L'orientamento del Governo Musumeci - afferma l’assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera - è di ridurre al minimo la superficie a “vino da tavola”, migliorando pertanto la qualità per incrementare la competitività sui mercati dei prodotti siciliani».

Tra le performance del vino siciliano, in questo 2019, non possono sfuggire i dati relativi all’imbottigliato di alcune denominazioni. In particolare la Doc Sicilia nel 2018 ha registrato una crescita del 173%, rispetto all’anno precedente: oltre 80 milioni di bottiglie contro i 29 milioni del 2017. Trend di crescita del 5,4% pure per la Doc Etna con tre 3,6 milioni di bottiglie nel 2018, 200mila in più dell’anno precedente.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Vini Alto Adige
Delyce
Onesti Group
Siggi
Union Camere

Vini Alto Adige
Delyce
Onesti Group

Siggi
Cosi Com'è
Giordana Talamona