Bottiglie di vino pregiate La guida completa alla scelta

Oggi vogliamo condurvi in un viaggio alla scoperta del vino di qualità grazie ad una pratica guida. Ma come si sceglie tra tante bottiglie di vino pregiate? Qual è la via giusta per un buon vino da regalare?

Sono numerosi i fattori da tenere in considerazione in questa scelta che parte inizialmente dall’etichetta. Successivamente si mettono in gioco altri diversi elementi tra cui ad esempio il test del palato, test olfattivi e anche delle inaspettate prove visive. Le bottiglie di vino pregiate si riconoscono infatti sin dall’etichetta che rappresenta una vera e propria carta d’identità che ci consente di riconoscere un buon vino anche tra mille bottiglie di diversa qualità. Un consiglio importante a cui prestare attenzione è: punta sempre sulle filiere controllate e sui marchi di riconoscimento Doc e Dop.

Ma in che modo possiamo essere certi di aver scelto delle bottiglie di vino pregiate? Innanzitutto dobbiamo imparare a discriminare i difetti del vino. Ve ne sono di diverse tipologie, olfattivi, visivi e proprio degustativi, ovvero che risaltano al palato. Un vero buon vino innanzitutto non sarà torbido, non presenterà alterazioni del colore che si possono associare ad un’eccessiva ossidazione. Il vino rosso talvolta andrà verso il marroncino soltanto se appartiene ad annate particolarmente vecchie.

Occhio al colore e agli effetti del vino sul bicchiere. Nel momento in cui il vino macchia il bicchiere probabilmente saremo in presenza di sedimenti. In questo caso è consigliato valutare il fondo della bottiglia, lì dove sono presenti dei sedimenti siamo in un caso di polimerizzazione dei tannini. Probabilmente il vino in questione è stato conservato male subendo degli sbalzi di temperatura, ma non è andato a male.

Se però desiderate fare un regalo il nostro consiglio è di preferire una bottiglia di vino che non abbia depositi sul fondo. Infine la prova olfattiva è sicuramente determinante per stabilire quali sono effettivamente le bottiglie di vino pregiate, anche i meno esperti sapranno riconoscere e distinguere un buon vino. Il palato poi vi dirà con certezza quanto quel vino sia effettivamente buono per voi. In quel caso de gustibus non disputandum est!