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È la notte delle stelle cadenti Calici in alto in tutta Italia

L’imperdibile spettacolo astronomico festeggiato dal Movimento turismo del vino e Città del vino con una serie di appuntamenti articolati dalla Valle d’Aosta alla Sicilia per unire la filosofia del buon bere a spettacoli ed eventi culturali sparsi qua e là lungo tutta la Penisola.

di Piera Genta
10 agosto 2019 | 10:08
È la notte delle stelle cadenti 
Calici in alto in tutta Italia
È la notte delle stelle cadenti 
Calici in alto in tutta Italia

È la notte delle stelle cadenti Calici in alto in tutta Italia

L’imperdibile spettacolo astronomico festeggiato dal Movimento turismo del vino e Città del vino con una serie di appuntamenti articolati dalla Valle d’Aosta alla Sicilia per unire la filosofia del buon bere a spettacoli ed eventi culturali sparsi qua e là lungo tutta la Penisola.

di Piera Genta
10 agosto 2019 | 10:08
 

L’imperdibile spettacolo astronomico festeggiato dal Movimento turismo del vino e Città del vino con una serie di appuntamenti articolati dalla Valle d’Aosta alla Sicilia per unire la filosofia del buon bere a spettacoli ed eventi culturali sparsi qua e là lungo tutta la Penisola.

Prendendo spunto dall’iniziativa Calici di stelle, abbiamo scelto alcuni vini che riportano nel nome la bellezza e la magia del momento. La nostra favola inizia con Mille e una notte di Donnafugata, blend di Nero d’Avola, Petit Verdot, Syrah, morbido, elegante, avvolgente e misterioso come la storia che vuole ricordare. Ci affacciamo ad una delle finestre del castello di Donnafugata per guardare il cielo blu cobalto con un bicchiere di Stellato, Pignoletto spumante della cantina Albinea Canali di Reggio Emilia, dalla facile beva, oppure ci lasciamo conquistare da Star, fresco, leggermente pétillant, blend di Insolia e Chardonnay prodotto dal Duca di Salaparuta.

Tanti appuntamenti questa sera per brindare alle stelle cadenti (È la notte delle stelle cadenti Calici in alto in tutta Italia)
Tanti appuntamenti questa sera per brindare alle stelle cadenti

Una notte in cui siamo tutti col naso all’insù Underthesky di Mattia Filippi viticoltore in Trentino, un Cabernet Sauvignon giovane, moderno, delicato. Ricca di significato la rappresentazione in etichetta della divinità egizia Nut, dea del cielo e dei corpi celesti, dal corpo blu punteggiato di stelle proteso ad arco per proteggere la Terra. “Attraverso le asperità sino alle stelle” un invito a dimenticare le problematiche quotidiane e a realizzare i propri sogni, quale migliore vino se non Ad Astra, prodotto in Maremma dalla fattoria Nittardi di Castellina in Chianti, blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah, speziato, dalla struttura interessante che vuole ricordarci che i grandi vini richiedono un lungo e fatico lavoro in vigna.

A organizzare le iniziative il Movimento Turismo del Vino e Città del Vino (È la notte delle stelle cadenti Calici in alto in tutta Italia)
A organizzare le iniziative il Movimento Turismo del Vino e Città del Vino

Prima di individuare ed assaporare Perseo dell’azienda Le Morette di Valerio Zenato, un vino complesso, ricco di carattere, blend di Merlot e Cabernet Sauvignon occorre cercare nel cielo Cassiopea e brindare con questo Bolgheri doc di Poggio al Tesoro rosato, ottenuto da uve Cabernet Franc e Merlot, elegante con richiami floreali e piccoli frutti rossi.

E se non vediamo le lacrime di San Lorenzo, sicuramente nel nostro cielo sarà visibile la stella più luminosa Sirio, Montepulciano d’Abruzzo, dal gusto morbido e persistente e se voltiamo lo sguardo ci appare la Chioma di Berenice, uno Chardonnay Colline pescaresi, piacevole, dagli intensi profumi floreali, entrambi dell’azienda San Lorenzo di Teramo. Un’azienda nata proprio nella notte di San Lorenzo del 1940 da un sogno, ora giunta alla quinta generazione.

In un batter d’occhio siamo a novembre, il nostro cielo enoico festeggia le stelle cadenti autunnali, ad ottobre le Orionidi, il nostro calice si riempie con Orione della Cascina Gnocco nell’Oltrepò pavese, prodotto con l’antico vitigno Mornasca, un rosso di carattere, elegante, di gran pregio. A novembre poi le Leonidi che accompagneremo con un bicchiere di Phenomena, Brunello di Montalcino riserva 2001 dell’azienda Sesti - Castello di Argiano, la cui etichetta raffigura un eccezionale evento di stelle cadenti avvenuto proprio in quell’anno.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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