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A Lipari piatti a base di... meduse! Ricche di proteine e di sapore

Potrebbero diventare il cibo del futuro, le meduse: ricche di sostanze nutritive, sono protagoniste nella cucina di chef stellati. Enzo Donato ne ha proposto una degustazione a Lipari (Me), stupendo tutti i commensali

05 agosto 2016 | 17:35

Le meduse, spesso considerate un problema per i turisti in vacanza lungo i litorali italiani e non, potrebbero trasformarsi in una risorsa alimentare. La medusa infatti, ricca di proteine e collagene, preziosi per una sana alimentazione, potrebbe diventare un'ottima pietanza da gustare, cucinata in molte varianti. Un cibo del futuro, quindi, che pescato con le dovute precauzioni, diventerebbe una risorsa alimentare, come già accade in altri Paesi, soprattutto orientali.



Ecco che dalle Isole Eolie a Capri, da Seiano a Vico Equense, chef stellati provenienti da tutta Italia si stanno cimentando in ricette a base di questo insolito ingrediente. È successo a Lipari, dove il delegato di Marevivo delle Isole Eolie, Enzo Donato, ha organizzato una degustazione di meduse della specie Pelagia Noctiluca, suscitando così molta curiosità e, dopo averle assaggiate, un caloroso consenso tra i commensali. Ma già nel 2013 lo chef bistellato Gennaro Esposito aveva raccolto la sfida lanciata attraverso il progetto “La tavola blu”, finanziato dal ministero dell'Ambiente.

Profumate di mare, ottime marinate, le meduse si prestano a diverse ricette. La Pelagia Noctiluca, ad esempio, è perfetta per essere saltata in padella, aglio, olio e peperoncino. La consistenza è simile a quella del polpo; l'intingolo è saporito, come quello delle vongole. È commestibile, naturalmente, nonostante si tratti di una medusa orticante. Basta ripulire la medusa dai tentacoli e tenere il cappello, detto “ombrella”. Una ricetta per tutte? Il carpaccio di Noctiluca, marinata con zucchero, sale e basilico.

La carenza di molte specie di pesce sta causando il prolificare delle meduse che si trovano a fronteggiare sempre meno predatori naturali (dai tonni alle tartarughe) e si moltiplicano senza ostacoli. Simbolo di cattive abitudini nella pesca e a tavola (le specie ittiche di interesse commerciale censite dal ministero delle Politiche alimentari e forestali sono 719 ma ne mangiano sì e no il 10%), le meduse sempre più numerose potrebbero diventare una risorsa alimentare da non trascurare.

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