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Meduse spacciate per germogli di soia 4 tonnellate sotto sequestro a Genova

Durante dei controlli di routine in 4 negozi etnici di Genova, la Guardia costiera ha scoperto 4 tonnellate di diverse specie di meduse a cui era stata posta l’etichettatura “tubero di senape” o “germogli di soia”

05 febbraio 2016 | 14:51

La Guardia costiera ha sequestrato a Genova prodotti importati dall'Estremo oriente senza la marcatura di conformità CE e con etichetta in italiano di “tubero di senape” o “germogli di soia”, stampata sulla confezione. In realtà, quella sostanza gelatinosa conservata in salamoia non corrispondeva affatto a prodotti di origine vegetale, bensì si trattava di meduse peraltro particolarmente richieste nell’ambito della cucina cinese. I sequestri, si legge in una nota della Guardia costiera, sono stati effettuati in 4 negozi etnici durante dei controlli di routine.



Altre verifiche dei militari della Guardia Costiera di Genova, con i colleghi di Livorno, hanno portato a individuare gli autori dell’illecito: due distinti imprenditori cinesi residenti a Prato, denunciati per importazione illegale di alimenti sul territorio italiano, e a sequestrare in provincia di Firenze un ingente quantitativo di prodotto simile, pari a oltre 4 tonnellate di diverse specie di meduse.

Il piano dei due era far passare le meduse da introdurre nel mercato italiano della ristorazione etnica cinese come prodotti di origine vegetale, e quindi senza bisogno di autorizzazione comunitaria alla produzione e all’esportazione dalla Cina, proprio per aggirare gli stringenti controlli sanitari previsti per i prodotti di origine animale. Ai quattro titolari degli esercizi commerciali genovesi sono state, invece, inflitte altrettante sanzioni amministrative dell’importo 1.100 ciascuno, per l'errata etichettatura dei prodotti alimentari messi in vendita.

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