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Italia, primo produttore di pasta Oltre 3,3 milioni di tonnellate nel 2016

Secondo i dati presentati all'assemblea Aidepi, l'Italia ha aumentato la produzione di pasta in volume dell'1,6% nel 2016. Crescono anche l'industria dolciaria (+1,4% in volumi, +0,8% in valore) e i prodotti da forno, con un valore, questi ultimi, di ben oltre i 5 miliardi di euro (+2,8% rispetto al 2015)

04 luglio 2017 | 14:34
Italia, primo produttore di pasta 
Oltre 3,3 milioni di tonnellate nel 2016

Con 3.324.636 tonnellate prodotte nel 2016 (+1,6% rispetto all'anno precedente) e un fatturato pari a 4.748 milioni di euro (-1,1%) l'Italia si conferma primo produttore mondiale di pasta. I dati sono stati presentati all'assemblea annuale Aidepi, l'Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane, ai quali va aggiunto il milione e 900mila tonnellate di pasta destinati ai mercati esteri dai produttori, con un incremento dell'export in volume del 3,4% sull'anno precedente.

Italia, produttore n°1 di pasta al mondo Oltre 3,3 milioni di tonnellate nel 2016

In leggera contrazione invece il valore esportato, che ha raggiunto i 2.170 milioni di euro, tuttavia resta comunque alta la propensione all'export del settore e il fatturato realizzato fuori dai confini italiani, che ha rappresentato il 46% del valore totale generato. In ripresa anche l'industria dolciaria, con 1.963.618 tonnellate prodotte (+1,4%) per un valore in rialzo dello 0,8%. L'Italia, specifica una nota del report dei dati presentati all'assemblea Aidepi, detiene il primato in ambito Ue per la produzione di prodotti da forno, con oltre 1 milione di tonnellate prodotte (+1,4% sul 2015) per un valore di ben oltre 5 miliardi di euro con un miglioramento del 2,8% sul 2015.

Il comparto che ha avuto il maggior incremento sul 2015 è stato tuttavia quello del cioccolato e prodotti a base di cacao, con una produzione di circa 520mila tonnellate (+3,2% sul 2015) per un valore di quasi 5 miliardi di euro (+3,9% sul 2015). Da segnalare inoltre il settore della confetteria con una produzione in ripresa di quasi 100mila tonnellate (+1,8%) per un valore di oltre un miliardo di euro in rialzo dell'1% sul 2015. Allargando lo sguardo l'industria alimentare in Italia vale oltre 35 miliardi di euro. Tanto è il fatturato delle oltre 450 aziende di Unione Italiana Food, che riunisce le forze di Aiipa (Associazione italiana industrie prodotti alimentari) e Aidepi.

«La nuova associazione, che è la più grande organizzazione di categoria del settore alimentare a livello europeo - ricorda Paolo Barilla, presidente dell'Associazione dell'Industria del Dolce e della Pasta Italiane, in occasione dell'assemblea annuale - è forte di una rappresentanza di 450 aziende presenti in più di 20 settori merceologici che sviluppano un fatturato complessivo di oltre 35 miliardi di euro e un export superiore ai 10 miliardi, e ha tra gli obiettivi, proprio il sostegno all'internazionalizzazione ed alla crescita dei prodotti italiani sui mercati di tutto il mondo».

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