Paolo Ciaramitaro, 44 anni, ha una brillante carriera alle spalle, con diversi incarichi di prestigio nel mondo dell’accoglienza. Da barman a sommelier fino a Maître dell’anno per la Guida dei Ristoranti dell’Espresso 2015. Quest'anno è tra i candidati nella categoria Campioni del sondaggio Personaggio dell'anno.
Una categoria appositamente creata per la
10ª edizione del sondaggio, sostenuto dai main sponsor
Grana Padano,
Pentole Agnelli e
Trentodoc (
CLICCA QUI PER VOTARE). Tante le novità dell'iniziativa, che conta ben sette categorie, tra cui appunto quella dei Campioni che raccoglie tutti i vincitori delle passate edizioni dal 2008 ad oggi, che hanno dimostrato costanza e impegno ciascuno nel proprio ambito professionale.
Paolo Ciaramitaro
Paolo Ciaramitaro è stato food & beverage manager tra Villa Crespi sul lago d’Orta, il Boscareto Resort di Serralunga d’Alba e Villa Cordevigo Wine Relais nell’entroterra gardesano. Negli ultimi mesi è stato responsabile dell’exclusive restaurant La Casitta nell’Arcipelago della Maddalena. Imminente la nomina a direttore generale dell’area operativa di una struttura 5 stelle in Liguria, insegna per il momento ancora sotto stretto riserbo.
Paolo Ciaramitaro si è aggiudicato anche la vittoria nel sondaggio di Italia a Tavola come
Personaggio dell’anno 2014. Ha gareggiato nella categoria Maître, sommelier, manager d’hotel raccogliendo 9.131 preferenze.
«I primi mesi del 2015 - racconta - sono stati a dir poco pirotecnici. A breve distanza le nomine a maître dell’anno con la Guida dei Ristoranti dell’Espresso e il successo nell’ambito del Premio Italia a Tavola. Risultati che si commentano da sé. Nel primo caso gran parte del merito va tributato alla brigata, nel secondo mi ha fatto un enorme piacere il riconoscimento da parte del pubblico votante, persone che non conoscevo e colleghi che mi hanno sostenuto da tutte le parti del mondo».
E oggi si replica con la sezione Campioni nell’ambito del Premio Italia a Tavola - Personaggio dell’anno 2017. «Ancora una grande vetrina, del tutto inaspettata. È molto gratificante essere stato convocato insieme a chi rappresenta l’Horeca ad alto livello. Sono lusingato. Il sondaggio resta comunque una competizione, ma è anche una condivisione di conoscenze, di amicizie e di idee. Questa manifestazione da 10 anni mette in comunicazione i professionisti donando a tutti grande visibilità».
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