Il Parmigiano Reggiano spopola all'estero Il 38% della produzione fuori dai confini
Tutti conoscono il Parmigiano Reggiano, ma non tanti ne conoscono le sue sfumature. Per questo il Consorzio sta puntando forte sulla "formazione" del consumatore in un momento di forte crescita sul mercato
28 maggio 2018 | 16:30
di Lucio Tordini
Per far conoscere il Parmigiano fuori dai confini il Consorzio punta sulle peculiarità "tecniche" oltre che sul gusto: «Il nostro prodotto ha una sua unicità che deriva dal rispetto di un disciplinare rigido - ha spiegato Deserti - ma è un formaggio che sa differenziarsi perchè la stagionatura e il suo gusto dipendono molto dalle zone di produzione, ad esempio, e sono aspetti da tenere in considerazione per la ristorazione ad esempio, perchè si possono creare abbinamenti diversi e tutti molto gustosi».
Come tutti i prodotti d'eccellenza, anche il Parmigiano è soggetto ad imitazioni: «Il fenomeno dell'italian sounding - ha chiuso il direttore - è un da stroncare. Bisogna intervenire col "bastone" tra accordi e legislazione, ma dobbiamo essere bravi anche noi a far conoscere il vero Parmigiano Reggiano per formare i consumatori e abituarli a riconoscere un originale da un'imitazione».
Per informazioni: www.parmigianoreggiano.it
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Alberto Lupini