Rosso al chiaro di luna, viaggio culinario con il meglio dell'agroalimentare laziale

Tutto è pronto nel Parco di Vigna La Corte di San Felice Circeo (Lt), la località del litorale pontino legata al mito della maga Circe, per “Rosso al chiaro di luna” un viaggio enogastronomico tra le specialità laziali. Alcune sono famosissime, dalla Porchetta di Ariccia all'extravergine delle Colline Pontine, dal Pane di Lariano al Sedano Bianco di Sperlonga, senza contare i vini Doc e Docg.



Ma altri prodotti legati a località piccole meritano di essere conosciuti, come per esempio il Pomodori Torpedino di Fondi, ricchissimo del benefico Licopene o il Tarallo Pontino, dedicato agli operai che lavorarono alla bonifica pontina negli anni Trenta. L'iniziativa dell'associazione Agroalimentare in Rosa della giornalista Tiziana Briguglio intende mettere in vetrina realtà enogastronomiche poco note, coinvolgendo il 4 e il 5 luglio anche i turisti in vacanza al Circeo.

Potranno così essere degustati tanti prodotti del prezioso giacimento enogastronomico regionale in due serate a tema, con orario 18.00 - 22.30. La manifestazione ha il patrocinio dell’Arsial (l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio), e del Comune di San Felice Circeo e vede la partecipazione dell’Associazione italiana celiachia e della fondazione Biocampus. È uno degli appuntamenti preparatori di “Vinicibando”: la manifestazione riconosciuta dalla Regione Lazio “Progetto Expo Milano 2015”, che dal 20 al 22 novembre porterà per il settimo anno al Villa Irlanda Grand Hotel di Gaeta tutti quegli artigiani fautori di una politica agronomica attenta alla salvaguardia della biodiversità all'interno dei propri territori.



Al Circeo, a dare il benvenuto agli ospiti le prelibatezze di oltre 60 aziende con tre grandi presentazioni in esclusiva: il lancio del bollino Mcg per il pane di Lariano, la promozione del dolcissimo pomodoro Torpedino “da passeggio” perché si può gustare camminando come un cartoccio di ciliege. Il Tarallo Pontino, inoltre, creato dai ragazzi della Fondazione Biocampus e battezzato “Rocco”, è stato studiato per un perfetto abbinamento alle birre artigianali.

Saranno allestiti anche angoli dedicati agli intolleranti al glutine e ai vegani così come non mancheranno le degustazioni guidate riservate alle birre artigianali, ai vini autoctoni, alle bollicine e alla cucina delle isole pontine. I produttori presenti avranno un contatto stretto con i visitatori per far conoscere loro la vocazione agricola ed enogastronomica regionale per una maggiore consapevolezza delle loro scelte a tavola.