“Tipicità”, il gusto dell’identità Protagonisti i cuochi Euro-Toques

La distintività è quell’innata capacità, tutta italiana, di saper percepire il bello e il buono, dandogli forme e rappresentazioni che tutto il mondo apprezza sotto il nome di “Italian style”! Dal 5 al 7 marzo, la città di Fermo, nelle Marche, ospita la 24ª edizione di “Tipicità”, un festival dedicato al valore dell’identità e al cibo, in tutte le sue molteplici sfaccettature, dettate dalla territorialità.



Accanto al wine & food però - ed è questa la peculiarità dell’evento - Tipicità propone anche aree dedicate all’esperienza turistica e alle produzioni eccellenti diverse dal cibo, che caratterizzano fortemente questa regione dal nome declinato al plurale. Al centro della scena gli eventi: ben 80 quelli già in programma per l’edizione del 2016. Non una fiera quindi, ma un grande contenitore di iniziative, tra le quali scegliere il “menu” più adatto ai propri interessi.

L’Accademia di Tipicità è il vero “cuore” della manifestazione. Un’area show cooking di cultura e intrattenimento, che negli anni è cresciuta in attrattività grazie al contributo di blasonati interpreti dell’Italian style ai fornelli quali Aimo Moroni, Igles Corelli, Gabriele Ferron, Fulvio Pierangelini, insieme ad ospiti esteri quali lo stellato norvegese Svein Jaeger Hansen, presidente del circuito “Menù artico”. Mentre gli stellati Mauro Uliassi e Michele Biagiola hanno tenuto alta la bandiera delle Marche.



Il tema portante di quest’anno ruota intorno al concetto di “diversità virtuosa”, intesa come valorizzazione delle biodiversità, ma anche come ricchezza delle distintività quando queste si confrontano. Protagonisti in questo contesto saranno gli chef di Euro-Toques, perfetti ambasciatori per il messaggio di “apertura” culturale che l’associazione porta con sé, nonché per l’attenzione alla biodiversità cara ai suoi prestigiosi fondatori.

“Special sessions” in Accademia saranno curate dai fratelli Sandro e Maurizio Serva, alfieri della più nobile delle interpretazioni in tema di pesci d’acqua dolce, e da Gianni Tarabini, coraggioso chef che ha scelto la strada del km 0 e dell’agriturismo, per far brillare la sua stella Michelin. Lunedì, l’Accademia sarà invece dedicata agli istituti alberghieri. Un intervento speciale sarà tenuto da Enrico Derflingher, l’attuale presidente internazionale e italiano di Euro-Toques, con una vera e propria “Lectio magistralis” sui temi scelti quest’anno da Tipicità.