Feste felici, anche per gli animali No ai botti di Capodanno e niente dolci

I botti di Capodanno li spaventano e le portate del cenone non sempre sono adatte. Anche cani e gatti hanno diritto a passare le feste di Natale e di fine anno in tutta serenità. «Le feste natalizie possono nascondere per loro qualche insidia o essere causa di brutte avventure», ha detto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. E proprio il Ministero ha lanciato la campagna “Feste felici con i nostri amici”.

«Insieme alla tutela dei diritti siamo da sempre impegnati nella promozione di un corretto rapporto uomo-animale e nella sensibilizzazione dei cittadini a un possesso responsabile, incoraggiando comportamenti adeguati», ha aggiunto il dottor Silvio Borrello, direttore generale Sanità animale e Farmaci veterinari presso il ministero della Salute.



I consigli del Ministero tutelare gli animali domestici nel periodo delle feste:

1. Non variare la loro alimentazione e non esagerare con il cibo. Qualche strappo è concesso se limitato a un boccone extra, ma evita cibi eccessivamente conditi, speziati o piccanti: cioccolato (in particolare quello fondente, tossico per cani e gatti), dolci (non solo quelli natalizi), frutta secca e uvetta, avanzi e in particolare gli ossicini.
2. I botti di Capodanno provocano paura e stress. Ogni anno molti animali rimangono feriti o muoiono a causa dei botti di Capodanno. Alla mezzanotte non tenerli all’aperto e non lasciarli soli; per attutire i rumori chiudi le finestre e tieni alto il volume di radio o tv; cerca di distrarli con i giochi o con bocconcini appetitosi e prova farli stancare giocando durante la giornata.
3. Vacanze: informati in anticipo se le strutture scelte accolgono anche gli animali; assicurati di avere i suoi documenti in regola, in particolare passaporto e libretto sanitario; informati su obblighi sanitari del luogo in cui andrai in vacanza e sui regolamenti delle compagnie aeree, marittime e ferroviarie; in auto non è consentito lasciarli liberi: è obbligatorio che viaggino nel trasportino o nel bagagliaio divisi da un’apposita rete oppure assicurati con la cintura di sicurezza.
4. Un cucciolo non è un pelouche. Regalare un animale a Natale deve essere una scelta responsabile e consapevole; è importante considerare il destinatario, l’ambiente in cui vivrà, la specie, la razza; ogni anno molti animali regalati a Natale vengono abbandonati in estate. Nessun animale da compagnia deve essere venduto ai minori di 16 anni senza il consenso esplicito dei genitori o di altre persone che esercitano la responsabilità parentale; prendi un cane o un gatto al rifugio.
5. Addobbi natalizi: li attraggono ma sono potenzialmente pericolosi. Attenzione a decorazioni dell’albero (palline in vetro o in plastica dura, cavi delle luci, nastri e fiocchi dei regali, polistirolo, gancetti per le decorazioni, candele accese incustodite e neve artificiale). La Stella di Natale è una pianta che può essere pericolosa se ingerita: il succo lattiginoso che esce dal gambo è velenoso. Da evitare l’ingestione, il contatto cutaneo e con gli occhi.