Montecarlo, mangia per migliaia di euro ma alla fine risponde: «Non ho un soldo»

Il ristorante era il Metropole e il conto, seppur stellare, rispecchiava il pranzo luculliano che il turista si è concesso. I fatti per la precisione, risalgono al 5 gennaio, quando l'uomo, elegante, dice di essere in vacanza e si siede al tavolo.



Ordina potage, carne alla tartara, due costate con contorno di legumi, il tutto annaffiato da due bottiglie di Cristal Roederer 1970, dal costo di 980 euro l'una, concludendo il tutto con due bicchierini di whisky Jhonny Walker d'annata.

Ma al momento di pagare, la sorpresa: «Non ho soldi», ha detto al maitre. E da qui, sempre con discrezione - perché si è a Monaco - l'intervento della gendarmerie, la denuncia per insolvenza fraudolenta e il processo per direttissima.

In tribunale si è poi scoperto che l'olandese già l'anno scorso aveva pranzato "a scrocco" in un altro ristorante del Principato ed era stato condannato ad un mese di reclusione che aveva scontato nel carcere della Rocca. La difesa ha chiesto per lui una perizia psichiatrica a fronte del fatto che in un altro procedimento era stato giudicato incapace di sostenere il giudizio.