Pensionati stranieri senza tasse al Sud? Idea “bipartisan”, chance per il turismo

Il Sud Italia può ripartire dalle pensioni. Nessun aumento diretto ai pensionati, nessuna sovvenzione o incentivo, ma un sistema più complesso che potrebbe portare un maggior numero di “turisti” lungo tutti i dodici mesi . La politica si ispira al modello portoghese, l’iter è ancora in fase embrionale, ma si può spingere

11 settembre 2018 | 11:01
L’idea è di Fratelli d’Italia, ma piace al Governo e alle opposizioni: potenzialmente potrebbero giovarne le località meridionali in quanto il progetto di legge prevede che vengano azzerate le tasse per i pensionati stranieri che decidono di lasciare il loro Paese per andare a “svernare” in Italia.



Il Portogallo lo fa da qualche anno e i risultati sembrano essere soddisfacenti: anche grazie a questo meccanismo del resto, nel 2017 il Portogallo ha visto salire il suo Pil del 2,7%, due volte il valore di quello italiano. I pensionati stranieri potrebbero non pagare tasse o al più, come già sperimentato in altri Paesi pagare un forfait (tipo 6mila euro l’anno) a prescindere dalla loro fascia di reddito. Nei progetti del disegno di legge c’è quello di attuare questa modalità in quattro regioni italiane “strategiche”: Puglia, Calabria, Campania e Sicilia. Perché il Sud potrebbe trarre vantaggio da questa situazione? Perché avere dei pensionati tutto sommato benestanti che vivono in queste regioni “agevolate” dodici mesi l’anno significherebbe godere di un bacino di clienti più ampio, potenzialmente più ricco e, soprattutto, stabile cioè non stagionale.

Ovviamente chi potrebbe approfittare di questa situazione è il turismo che dunque non vivrebbe di stagionalità, ma allungherebbe il proprio periodo buono per gli affari. Ma anche la ristorazione e in generale tutto il commercio potrebbe esultare se riuscirà a trovare la giusta formula per invitare i nuovi turisti a spendere. Resta da capire come mai è stata esclusa dalla rosa delle regioni agevolate la Sardegna che, di fatto, è una delle regioni che vive di più di turismo stagionale estivo insieme proprio alle altre quattro. Forse la scelta è dovuta al fatto che geograficamente l'isola risulta nel Centro Italia e non al Sud. Valutazione discutibile se così davvero fosse. Includerla nell’elenco delle regioni pronte ad ospitare i pensionati stranieri sarebbe sicuramente una buona idea.

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Alberto Lupini


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