Quando il supermercato diventa gourmet Carrefour conquista i food lovers
23 novembre 2016 | 11:39
di Andrea Radic
Il banco del sushi, ad esempio, dove è possibile ordinare al momento tipologia e quantità e ricevere una vaschetta con i propri nighiri preferiti appena fatti. Sarà per questo che Carrefour è il primo venditore di sushi in Italia. Oppure il reparto frutta e verdura, che diventa un vero mercato ortofrutticolo, con vendita assistita, che riporta nel tradizionale mercato rionale. Oppure la ruota delle spezie, vendute sciolte e a peso come in un souk orientale.
In macelleria altra novità gourmet con un banco apposito per trovare tagli di carne con diversi periodi di frollatura per scegliere a proprio gusto. Nel punto vendita grande attenzione all'illuminazione, studiata per dare risalto ai prodotti ai colori della frutta o alla lucentezza del pesce, non per illuminare gli scaffali.
«Inoltre - ci spiega Kaufman durante la nostra passeggiata tra i reparti - abbiamo ampliato l'offerta che chiamiamo “senza” dal senza glutine, al senza grassi, latte o altri specifici ingredienti».
Grégoire Kaufman
Molto apprezzata dai consumatori anche la linea Carrefour “Terre d'Italia” che dedica grande attenzione alle materie e ai prodotti Dop e ai piccoli produttori di qualità. Negli scaffali accanto si trova anche la medesima linea, ma di prodotti francesi “Reflets de France” molto interessante. Due novità da sottolineare per chi ama i piatti pronti sono l'“Asian Corner” per un piatto di verdure saltate nel wok preparate al momento oppure cucina indiana o cambogiana take away. La seconda è il corner di Grom all'interno del supermercato.
Al piano inferiore una cantina davvero notevole per scelta nazionale ed internazionale con un buon rapporto qualità prezzo. Curiosità: se vi attendono a cena e volete un vino più fresco o freddo avete a disposizione un abbattitore per portarlo alla giusta temperatura. Piccole attenzioni che fanno la differenza.
Davide Oldani e Grégoire Kaufman
Carrefour collabora con diversi chef stellati per iniziative di show cooking o di approfondimento delle tematiche alimentari. E ai “best customers” ovvero i clienti più affezionati può capitare di ricevere un invito a sedersi a tavola nello spazio enoteca e gustarsi una cena preparata niente meno che da Davide Oldani... altro che raccolta punti.
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Alberto Lupini